Minoranza al lavoro, SCF: “Progetto unitario”. Il Pd frena, Bucci: “Tavolo politico con i partiti”

Né summit né vertice di minoranza, ma solo una riunione interlocutoria quella che si è svolta ieri tra Sulmona Città Futura, rappresentata dal coordinatore Antonio Di Fonso, il Partito Democratico, con il segretario Diego Bucci, e Avs, rappresentato da Domenico Capaldo. Una riunione ristretta, viste le assenze degli altri membri della minoranza, sia quelli che siedono in consiglio comunale (Sbic e Italia Viva) sia quelli che l’opposizione la fanno lontano dagli scranni di palazzo San Francesco (Movimento 5 Stelle), poiché privi di rappresentanti.

Dall’incontro è emersa la volontà del Pd di frenare all’idea di un’opposizione unita e compatta, unitaria in pratica. I dem, scottati dall’addio della consigliera Antonella La Gatta, continuano a spingere per la ripresa del “tavolo politico”, in cui siano centrali i partiti.

SCF, dal canto suo, ha espresso perplessità sulla proposta dei dem, continuando a caldeggiare la salvaguardia del progetto Sulmonacittàfutura , che riunisca tutte le componenti del centro sinistra. L’idea è quella di costruire anche a Sulmona un luogo politico e programmatico che tenga in piedi la coalizione sui due livelli, quello delle rappresentanze consiliari e quello tematico nell’agire cittadino.  In cui abbiano pari dignità i partiti ma anche i movimenti che nelle ultime elezioni hanno avuto consenso e ruolo.

“Sarebbe questo sì un segnale concreto di cambiamento”, scrive SCF. In chiusura della riunione si è si è fatto riferimento alla convocazione di un consiglio straordinario dedicato alla delicata questione occupazionale della Marelli. Su questa iniziativa Sulmona Città futura è pienamente d’accordo. Si era già attivata in questo senso la consigliera Katia Di Marzio, sono disponibili a coordinarsi con gli altri consiglieri di minoranza il capogruppo Angelo Figorilli e la consigliera Antonella La Gatta.