Morta per la rottura della milza, ancora indagini sul decesso dell’anziana di Castel di Sangro

E’ morta a seguito della rottura della milza Teresa Gasbarro, la novantenne di Castel di Sangro che era ospite di una casa di riposo ad Alfedena e che è deceduta all’ospedale di Sulmona sabato scorso, tecnicamente per quello che viene definito uno shock ipovolemico, ovvero un’emorragia. Lo ha stabilito l’esame autoptico disposto dalla procura ed eseguito dal medico legale Ildo Polidoro.

Il fascicolo dell’inchiesta dei magistrati sulmonesi, dunque, resta aperto: per capire cioè, ora, a cosa sia stata dovuta quella frattura, se cioè era legata a fatti accidentali o meno, visto che l’anziana, per le sue patologie pregresse, era comunque costretta all’immobilità al letto.

I carabinieri che seguono l’indagine hanno fatto visita più volte questa settimana nella casa di riposo per acquisire cartelle cliniche e altri documenti che aiutino a capire le sue condizioni pregresse.

La salma, invece, è stata già restituita alla famiglia per il funerale svoltosi ieri.

1 Commento su "Morta per la rottura della milza, ancora indagini sul decesso dell’anziana di Castel di Sangro"

  1. Si ma è una mattanza di questi poveri vecchietti. O con le botte o con l’ossigeno ad alta percentuale nella maschera di venturi che ti dissecca come una pietra la bocca e i polmoni,o con l’iniezione, quelle belle lunghe agonie naturali dei vecchietti di una volta non esistono più.Ormai nel mondo moderno è tutto più veloce e sbrigativo, specialmente se capiti nelle mani delle ASL ,tra ospedali e residenze.

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