E’ stato chiesto il rinvio a giudizio per l’ottantaseienne che il primo ottobre dello scorso anno investì, e uccise, Giulio Del Monaco, settantaquattrenne pensionato. La richiesta è stata avanzata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sulmona, Edoardo Mariotti. Del Monaco morì tre giorni dopo, nel suo letto dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, esattamente un anno fa. Oggi il gup del Tribunale di Sulmona ha fissato l’udienza, in programma il prossimo 15 gennaio, dove verrà deciso se mandare a giudizio l’anziano alla guida della Volkswagen Polo che travolse Del Monaco a Sulmona, in viale Mazzini.
Due le perizie svolte durante il corso delle indagini: prima quella autoptica, poi quella cinematica. Entrambe hanno confermato che il decesso di Del Monaco è dovuto all’incidente provocato per “negligenza ordinaria” del conducente della vettura.
L’accusa per l’ottantaseienne è quella di omicidio stradale. L’uomo era alla guida della vettura, viaggiando in direzione ospedale, quando dal lato sinistro della strada Del Monaco stava attraversando, ad un paio di metri dalle strisce pedonali. Fondamentali per la ricostruzione della dinamica dell’incidente sono state le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza, disseminate nel perimetro dei fatti.
Le condizioni di Del Monaco apparvero subito gravi. Il suo cuore non riuscì a reggere alle numerose emorragie interne riportate a seguito dell’incidente. I soccorsi furono tempestivi, con un primo trasferimento al nosocomio di Sulmona e poi a quello del capoluogo, in elisoccorso. All’Aquila Del Monaco venne sottoposto a un delicato intervento, ma le gravi condizioni portarono prima alla morte cerebrale e, successivamente, al decesso.
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