La giustizia è pronta a presentare il conto all’uomo di 86 anni che lo scorso ottobre investì Giulio Del Monaco (74 anni), deceduto a seguito dell’incidente all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. La chiusura delle indagini preliminari ha portato la procura della Repubblica di Sulmona ad emettere un avviso di garanzia per l’ottantaseienne indagato per il decesso di Del Monaco e che ora rischia di finire a processo per omicidio stradale.
I fatti avvennero il primo ottobre 2024, quando lungo viale Mazzini, a Sulmona, l’86enne alla guida della sua Volkswagen Polo investì Del Monaco. Dalle due perizie, autoptica e cinematica, è arrivata la conferma che la morte del settantaquattrenne è dovuta all’incidente provocato per negligenza ordinaria da parte del conducente.
Del Monaco, secondo le ricostruzioni effettuate dalla polizia, era sul sinistro del marciapiede, a un paio di metri dalle strisce pedonali, in procinto di attraversare la strada, quando l’86enne, procedendo in direzione sud lungo viale Mazzini, lo ha travolto. Il 74enne era prima finito sulla vettura, per poi cadere a terra. Fondamentali, per la ricostruzione della dinamica, sono state le riprese delle telecamere di videosorveglianza installate lungo viale Mazzini.
Le condizioni di Del Monaco sono apparse subito gravi. Il suo cuore non ha retto alle numerose emorragie interne riportate a seguito dell’incidente. I soccorsi sono stati tempestivi, con un primo trasferimento al nosocomio di Sulmona e poi a quello del capoluogo, in elisoccorso. All’Aquila Del Monaco era stato sottoposto a un delicato intervento, ma le gravi condizioni hanno portato prima alla morte cerebrale e, successivamente, al decesso.
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