Morti e ricoveri, il Covid non si ferma

Sono ben 24 i decessi annotati oggi sul bollettino regionale del Covid, anche se 13 fanno riferimento ai giorni scorsi: un elenco che cresce in modo preoccupante, arrivato finora a 1652 morti complessivi per il virus dall’inizio della pandemia in Abruzzo. Un bollettino che non migliora neanche negli ospedali dove la pressione sanitaria si fa sempre più pesante: 2 ricoveri in più a medicina Covid per un totale 595 pazienti e 2 posti in più occupati in terapia intensiva, che arriva a quota 78, ma che solo nella giornata di ieri ha visto 12 nuovi ricoveri.

Poco conforta il numero stabile dei nuovi contagi: 322 su 4081 tamponi molecolari processati, pari al 7,9% e la relativa diminuzione degli attualmente positivi che arrivano a 12823, 149 in meno cioè rispetto a ieri grazie alla guarigione di 447 persone.

La provincia di Pescara, nonostante la zona rossa prolungata, continua ad essere la più colpita con 137 nuovi casi, seguita questa volta da quella di Teramo (con 84 casi), anziché dalla “gemella in rosso” di Chieti dove i nuovi casi sono stati 76. La provincia dell’Aquila segna per il momento un rassicurante 27 nuovi casi accertati, ma è anche vero che in questo momento la gran parte dei tamponi vengono eseguiti nell’area metropolitana.

Commenta per primo! "Morti e ricoveri, il Covid non si ferma"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*