Ce l’ha messa tutta Christian Micochero nella prima prova della Coppa Italia che domenica 13 aprile lo ha visto affrontare il circuito internazionale del Mugello per la prima volta in sella alla Ducati V4. A rendere la gara più impegnativa per il pilota sulmonese non solo il livello del campionato e la moto nuova ma soprattutto la seria lussazione alla spalla rimediata nell’ultimo test di allenamento quando quello che sembrava un banale incidente ha rischiato di mettere in forse la stessa partecipazione alla prova.
Fortunatamente, grazie all’intervento del dottore Di Meo e del fisioterapista Liberatore, il campione sulmonese è riuscito a scendere in pista realizzando addirittura il terzo miglior tempo assoluto in prova e aggiudicandosi così la partenza in prima fila. Una vera e propria impresa che però non è servita ad affrontare al meglio la gara di domenica “rovinata” da una perturbazione abbattutasi sul circuito toscano dove il pilota abruzzese, non avendo alcun dato sulla moto nuova, è stato costretto a partire con un setting di base. E così, dopo aver perso qualche posizione per una partenza non perfetta e conducendo una gara senza alcun riferimento, a Micochero non restava che battersi con altri due concorrenti per la quarta posizione. Fino alla violenta sbandata che gli ha causato un altro colpo alla spalla. Da quel momento in poi la Ducati V4 ha cominciato perdere terreno e per Micochero solo una “stoica” nona posizione. Un risultato che il centauro sulmonese non ha voluto mancare per rimediare qualche punto per il Campionato ma soprattutto per riconoscenza verso tutti le persone e gli sponsor che lo accompagnano in questa avventura.
Ora un periodo di riposo che si spera possa aiutare Micochero a raggiungere il totale recupero prima della seconda gara in programma il prossimo 8 giugno.
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