Muore a 69 anni Franco Ricci: animatore degli scambi tra Sulmona e il Canada

E’ morto ieri all’età di 69 anni, rapito da un male che lo ha consumato in pochi mesi, Franco Ricci, professore universitario a Ottawa, motore, mente e cuore degli scambi culturali che Sulmona ha imbastito in questi anni con il Canada e le “summer school” nelle quali decine di studenti canadesi, perlopiù figli e nipoti di emigranti, tornavano a Sulmona e in Abruzzo per conoscere la loro terra di origine.

Cavaliere all’Ordine della Stella d’Italia, onorificenza che il Presidente Sergio Mattarella gli consegnò nel 2018, ambasciatore d’Abruzzo nel mondo dal 2017, stimato e competente studioso della cultura italiana, Ricci aveva diviso la sua vita tra Sulmona (dove aveva comprato casa) e il Canada, trascorrendo nella città di origine dei suoi genitori, emigrati prima in Venezuela e poi negli Stati Uniti, diversi mesi l’anno.

Personaggio di spicco nella comunità italiana in Canada, nel giugno del 2015 organizzò a Sulmona un Forum internazionale sulle culture del Mediterraneo, al quale parteciparono numerose personalità del mondo accademico dei Paesi che affacciano sul Mare Nostrum e insigni docenti delle università del nord America. Fu una riflessione a tutto campo e a più voci sulle questioni del Mediterraneo, spaziando dalle migrazioni alla geopolitica, dalla storia al cinema (arte di cui era molto appassionato), dall’arte alla letteratura al teatro, dalle contaminazioni culturali all’economia e alle tradizioni dei popoli che affacciano sul mare che ha visto nascere e fiorire grandi civiltà della storia dell’umanità, ora preoccupante crogiuolo di tensioni, conflitti e migrazioni epocali.

“Per tutto l’amore che ha riservato a Sulmona, che ha sentito sempre come la ‘sua’ città benché non vi sia nato – propone Goffredo Palmerini -, meriterebbe ora la Cittadinanza onoraria alla memoria”.