Musei accessibili, prove generali di civiltà

Due progetti per abbattere le barriere architettoniche – non solo fisiche – nei musei di Sulmona: il Comune ci prova a rendere la città più civile e vivibile ai diversamente abili rispondendo a due bandi del ministero della Cultura, nell’ambito del Pnrr.

In particolare il Comune di Sulmona ha risposto ai bandi per ottenere una copertura totale di due finanziamenti che riguardano uno il Polo culturale civico diocesano di Santa Chiara (per poco più di 200mila euro) e l’altro il Polo museale civico dell’Annunziata (per oltre 255mila euro).

Non si tratta, come accennato, della semplice rimozione delle barriere fisiche, ma anche di una serie di interventi che aumentano e favoriscono la fruibilità dei servizi museali stessi.

Audio e video guide sensoriali accessibili con Qr code e in lingua LIS, totem multimediali, tappeti grafici orizzontali per rendere leggibili le informazioni in orizzontale, info-point realizzati ad hoc, applicazioni, percorsi sensoriali e cognitivi che illustrino non solo i contenuti dei musei, ma anche una guida alla città, alla sua storia e ai suoi monumenti.

A questi si aggiungeranno poi gli interventi prettamente fisici, che riguardano cioè l’accesso e la deambulazione dei diversamente abili: ovvero l’installazione di montascale sia per la Domus, che per il museo civico e quello delle tradizioni.

Questi ultimi interventi indispensabili, a dire il vero, a prescindere dal posizionamento che Sulmona avrà nei bandi del Pnrr: solo per i montascale al Polo dell’Annunziata servirebbero però circa 50mila euro.

1 Commento su "Musei accessibili, prove generali di civiltà"

  1. “Di prendere atto dei versamenti effettuati dai custodi dei musei cittadini, relativi ai biglietti d’ingresso dei visitatori per il mese di luglio 2022, della somma complessiva di € 1.295,00, come da documentazione bancaria che si allega”
    questo é quanto si legge nella determinazione del dirigente n.634 del 9.8.22;
    ritengo che gli “interventi” sui musei cittadini devono anche tendere ad aumentare il numero dei visitatori, in maniera sostanziosa e magari ricorrendo a professionisti da pagare, possibilmente, dopo i risultati.

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