Nannarone, attacco frontale a Cogesa: “Società gestita senza rispetto delle regole”

Sono parole di fuoco quelle della consigliera comunale, Teresa Nannarone, nei confronti della società Cogesa. L’assist perfetto per l’invettiva, è stato offerto dal nuovo ecocalendario, ridotto realmente all’osso, con il ritiro porta a porta della differenziata praticamente spolpato.

“Le ultime ed incomprensibili scelte dei vertici della società Cogesa – scrive la Nannarone – dimostrano come la gestione della partecipata sia davvero inaccettabile esponendo la stessa a conseguenze gravi. Diminuire il servizio, nello specifico la raccolta di secco e vetro, è l’ennesimo affronto di una conduzione che in continuità con la precedente considera la società “cosa sua” e non certo una partecipata pubblica con regole precise da osservare e rispettare”.

Ma quella dell’ecocalendario è solo l’ultima goccia di un vaso ormai colmo per quanto riguarda la partecipata, con lo stato di crisi formalmente aperto dal Cda davanti al notaio e i rifiuti dell’Aquila che continuano ad arrivare nel sito di Noce Mattei a prezzi stacciati.

“Il tentativo di aumentare le tariffe – prosegue la Nannarone -, bocciato dalla attuale amministrazione, l’apertura di una procedura senza avvisare i soci, la diminuzione dei servizi, sono scelte in totale
contraddizione con lo spreco continuo e costante di denaro pubblico per consulenze e servizi di dubbia legittimità”.

“Come consigliere comunale e presidente di commissione – continua la Nannarone – ho raccolto in questi mesi documentazione sufficiente per dimostrare come il fine non sia stato quello di amministrare la società nella trasparenza e nell’interesse dei cittadini e del territorio, né quello di attuare una politica dei rifiuti attenta e innovativa nel processo, ma di raccogliere quanta più “spazzatura” possibile, dal progetto “Refolo” all’indifferenziata nel Comune capoluogo di Regione, e ciò per fare fronte agli esborsi di quello che più volte ho avuto modo di definire anche come “concorsificio” ad orologeria, ovvero in prossimità di scadenze elettorali. Per questo le illusioni dei posti di lavoro – come se i giovani del territorio non avessero diritto ad aspirare ad altro -, per questo gare, contratti, consulenze e servizi di cui non
ci sarebbe stato bisogno”.

“Il risultato è evidente – conclude la consigliera comunale – oggi il prezzo di siffatta gestione dovrebbe essere pagato da noi e dai figli dei nostri figli in termini di costi, disservizi, danno all’ambiente e forse anche alla salute. Personalmente continuerò a chiedere chiarimenti e a prendere posizione, compreso la
richiesta di visionare il fascicolo penale aperto dalla Procura della Repubblica sul danno ambientale per verificare anche quali correttivi siano stati poi apposti dal CdA successivamente all’avviso della conclusione delle indagini”.

12 Commenti su "Nannarone, attacco frontale a Cogesa: “Società gestita senza rispetto delle regole”"

  1. Basta con i ricatti aquilani. La merda aquilana resti a L’Aquila.

  2. Se ha le prove di quello che afferma dovrebbe andare in procura a denunciare se non lo fa o è complice o non ha nessuna prova di quello che afferma.

  3. Sandro De Panfilis | 30 Dicembre 2022 at 13:56 | Rispondi

    Neanche di fronte all’evidenza fattuale!!!!! Qualcuno vuole ancora delle prove, cercando di intimidire l’unica voce autorevole in un panorama di fantasmi che popolano il Palazzo…..

  4. Evidenza fattuale di cosa? Un conto un giudizio soggettivo su una gestione un conto le accuse di rilevanza penale a chi ha gestito. Infine non si permetta di accusare di intimidazione nel chiedere a un politico di essere coerente e conseguente con quel che afferma, perché è molto più intimidatoria la sua risposta che il resto. Soprattutto se espressa da chi non è proprio terzo nel suo giudizio

  5. State attenti voi politici che il presidente della regione la pensa come la matrigna (L’Aquila ) e cioè manderà tutta la munnezza della regione a Sulmona 👋🏾😬

  6. Antani, secondo te la consigliera è talmente labile mentalmente che se fosse complice si esporrebbe in questo modo? La consigliera Nannarone -e meno male che esiste in quel muto palazzo- ha semplicemente esposto un dato certo, confermato poi dallo stato di crisi messo in piedi dal CDA: la gestione di questa società è fallimentare. Sono altresì d’accordo con l’appellativo “concorsificio ad orolegeria”, ma di questo me la prendo più con i giovani sulmonesi che si attaccano alle false e becere promesse di gente di dubbia lealtà piuttosto che avere ambizioni professionali più elevate.

    • Era chiaramente ironico. Ma ribadisco un conto affermare che la gestione sia fallimentare un conto accusare il cda di comportamenti penalmente rilevanti sulla base di documenti acquisiti. Quindi se si hanno evidenze e quindi prove di illegalità il consigliere, anche avvocato, dovrebbe denunciare in procura i comportamenti e chi li ha tenuti. Funziona così. Lo stato di crisi non evidenzia nulla visto che lo ha dichiarato lo stesso cda. E mi pare lo abbia chiaramente fatto a sua tutela

  7. … esattamente… sono quasi tutti o coperti o allineati… o ancora meglio: allineati e coperti.
    La consigliera potrebbe anche non piacere… a me personalmente adesso comincia a piacere… ma evitiamo il “ tafazzismo” please…

  8. Signori ma adesso la colpa di tale sfacelo e’ della Sig.ra Nannarone? Ma tutti gli altri Organi di Controllo dove sono?

  9. Niente paura, è solo un “commento” personale assurto ad “articolo”, dello stesso tenore e peso di quello che noi altri postiamo su queste pagine.
    Tanto per parlà! Ma di azioni concrete NULLA!

  10. Carlo Maria speranza | 30 Dicembre 2022 at 22:25 | Rispondi

    Cara Teresa, ma queste parole espresse con chiarezza e giudizio, sarebbe stato opportuno lasciarle a verbale del Consiglio Comunale del 29 dicembre scorso sul Bilancio Consolidato (magari anche nella corrispondente Commissione) visto che hai la fortuna di essere consigliere comunale di maggioranza…differentemente da me sono un semplicissimo cittadino -senza potere ispettivo o direttivo- e che trova spazio solo nei commenti all’articolo sulle tue dichiarazioni perché nessun giornalista si interessa al mio pensiero.

  11. Vergugnetv ….stet a fa schif ntutt !
    Pure la sede nuova s hann cumprat ! I servizi sempre di meno e noi paghemm ….

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