Nardella su repartino, in attesa di risposta, pronti a manifestare

Il segretario regionale Uil PA Polizia Penitenziaria Mauro Nardella fa sapere come la ASL fosse a conoscenza della necessità del reparto penitenziario nel nosocomio sulmonese dotato dei requisiti idonei al ricovero di detenuti altamente pericolosi. Ma Nardella specifica “Tuttavia, stante quanto sarebbe stato elaborato a livello progettuale, nulla di quanto concordato sarebbe stato reso esecutivo”. La Direzione carceraria, negli incontri che si sono tenuti negli uffici del carcere, avrebbe più volte ribadito la necessità  di avere a disposizione non una stanza 4×4,così come sarebbe stato messo in cantiere, ma un reparto vero e proprio dotato di minimo due stanze di degenza,  munite, entrambe, di bagno ed una terza stanza per il personale di polizia penitenziaria che dovrà svolgere il servizio di piantonamento.

Nardella ringraziando il direttore del carcere di via Lamaccio Romice per aver sollecitato attraverso una lettera il Direttore Generale Tordera, il Direttore del presidio ospedaliero dottor Tonio Di Biase e il responsabile del servizio aziendale di medicina penitenziaria dottor Settimio Andretti , e nell’attesa di una risposta, fa sapere “Resta ferma la diffida avanzata dalla Uil  circa la richiesta di accoglimento delle richieste avanzate. In caso contrario metteremo in campo le legittime manifestazioni di protesta che nel recente passato abbiamo annunciato”.

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