Natura e sport, la sfida vinta da Scanno. In 400 questo fine settimana per XTerra

In meno di dieci anni, dal 2013 quando cioè per la prima volta questi atleti “superman” approdarono sulle rive del lago, Scanno ne ha fatto un tratto identitario. Come lo sci per Roccaraso, insomma: tappa obbligata per chi ama questo sport, con la differenza però che le montagne più che sfruttarle si vivono.

Il triathlon torna questo fine settimana (16 e 17 luglio) nel centro lacustre dell’Alta Valle del Sagittario con una nuova tappa, la più difficile del circuito italiano, di XTerra Italy. Quasi quattrocento atleti (370 gli iscritti) provenienti da tutto il mondo e che rappresentano il meglio si questa disciplina a livello internazionale: Marta Menditto, reduce dalle due vittorie in Belgio e in Francia, Alizee Paties, Charlton Taylor e Maxim Chané, campione di Francia e vincitore di tre tappe XTerra nel 2020, e François Carloni. Quella di Scanno sarà anche l’ultima chance in Italia per conquistare uno slot di accesso alla finale mondiale, in programma per la prima volta in Italia, a Molveno, ad ottobre. E chissà che prima o poi anche le montagne abruzzesi possano candidarsi.

Gli ingredienti ci sono tutti: la forza evocativa dei vicoli “dei fotografi”, le azzurre e fredde acque del lago, i sentieri e i dislivelli della montagna che affaccia sullo “specchio a cuore” e, soprattutto, una cultura sportiva per questa disciplina che ha portato, proprio a Scanno, alla nascita della Cross Tri Accademy, con la collaborazione di tecnici della Federazione nazionale (Fitri) e coach di XTerra, destinata ad avvicinare i più piccoli ad uno sport tanto impegnativo, quanto coinvolgente e che sposa la natura accostandosi in modo rispettoso e sostenibile. Ne è un esempio “The Bear Land” il progetto nato lo scorso anno che racconta e difende il ruolo fondamentale che l’orso Marsicano rappresenta per gli scannesi e per gli abitanti della vicina Villalago.

La tappa di XTera è anche d’altronde un’occasione per promuovere la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente, costruendo itinerari turistici intorno al Sentiero del cuore, con l’organizzazione (a cura di X-Tribe) di tour ed escursioni di bike ed e-bike, con accompagnatori cicloturistici certificati Sieb e Fci, e trekking intorno al lago con merende e degustazioni in quota.

Dal punto di vista agonistico, però, la sfida è difficile e dura: due le gare in programma con partenza e arrivo sulle rive del lago: XTerra Full (1.5 km a nuoto + 30 km in bici con un dislivello di 1290 m + 10 km di corsa con un dislivello di 440 m) e XTerra Sprint (0.75 km a nuoto + 12 km in bici con un dislivello di 400 m + 5 km di corsa con un dislivello di 180 m).

A queste due competizioni, si aggiunge poi quella riservata ai bambini (l’unica in Abruzzo): un duathlon (corsa, bike e corsa) all’interno del borgo storico riservato ai piccoli atleti dai 6 ai 13 anni.

1 Commento su "Natura e sport, la sfida vinta da Scanno. In 400 questo fine settimana per XTerra"

  1. Il prossimo anno mi iscrivo

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