Nel tunnel del liceo classico: ancora due anni “a bassa voce”

Il neo assessore ai Lavori Pubblici, Franco Casciani, lo dice a bassa voce, perché in fondo non ci crede neanche lui tanto: “Due anni almeno se tutto dovesse andare bene”. Uno stile un bel po’ diverso da chi, in passato, dava l’opera per cosa fatta e sbuffava di “treni in corsa”, paventando il rientro degli studenti in classe a settembre.

La sede del liceo classico Ovidio di piazza XX ha infatti da superare ancora molti ostacoli che rendono quei “due anni” una data molto aleatoria.

Se non altro, questa volta, almeno, c’è stata un’operazione verità e in commissione Territorio e Ambiente, dopo l’elenco delle opere che rischiano di rimanere incompiute perché non dotate di coperture finanziarie sufficienti per renderle agibili, si è fatta la storia passata e futura del cantiere che più sta a cuore alla città.

Una storia lunga, iniziata nel 2009 con la chiusura, che sembrava aver visto la luce nel 2016 con il finanziamento Cipe di 4,2 milioni di euro e che, però, ha appena intrapreso il tunnel che, sempre a bassa voce, potrebbe vedere iniziare i lavori a fine aprile.

Gli ostacoli sono ancora di carattere burocratico, economico e operativo.

Le carte sono state consegnate formalmente al Comune solo il 4 febbraio scorso e l’11 febbraio il Comune ha inviato all’Usrc (che deve sborsare i soldi, ma che non sapeva nulla), al Genio civile e alla soprintendenza la documentazione. Il primo ostacolo, fatto salvo il via libera (per il momento informale) di Fossa, è quello dell’autorizzazione-parere strutturale e artistico. L’ultima volta che venne proposto un progetto, fiondarono decine e decine di osservazioni che poi costrinsero il Comune a rifare tutto da capo e ricorrere all’appalto integrato. Questi pareri dovrebbero in teoria arrivare entro un mese, solo in teoria, però, perché per altri appalti ci sono voluti anni prima di ottenerli. Poi bisognerà augurarsi che non ci siano prescrizioni importanti. Fatto questo, si potrà firmare il contratto, ma per consegnare materialmente il cantiere alla ditta appaltatrice, bisognerà prima sgomberarlo dai piccioni e dal loro guano, oltre che degli arredi e i documenti rimasti in sede. Per fare questo sarà necessario bonificare la scuola per una spesa di 70mila euro che il Comune anticiperà pescando dai fondi Cipe a disposizione, previa autorizzazione dell’Usrc. Soldi che poi dovrebbe rimborsare la Provincia che si dovrà occupare di traslocare quel che resta dentro a liceo: per farlo, oltre ai soldi, sarà necessario riunire una commissione preposta (che stabilisca cioè cosa salvare e cosa buttare) e trovare uno spazio adeguato dove trasferirli.

A quel punto i lavori potranno cominciare con una stima di tempi di sedici mesi, ma gli interventi previsti dal finanziamento Cipe sono solo strutturali e non riguardano il rifacimento di bagni, impianti, ascensore, etc. Sarà quindi necessario reperire 1,3 milioni di euro, soldi che la Provincia si è impegnata a sborsare. Non è chiaro, poi, se per fare questi lavori “aggiuntivi” sarà necessario fare un’altra gara d’appalto (riaprendo così un’altra cartella infinita) o se si potrà estendere l’incarico alla ditta che ha vinto l’appalto per i lavori strutturali. Bisognerà quindi fare in modo che i lavori strutturali e l’appalto per quelli aggiuntivi viaggino in modo parallelo, con la speranza di avere tra due anni (ovvero a settembre del 2024) la scuola pronta. “Se tutto va bene”.

20 Commenti su "Nel tunnel del liceo classico: ancora due anni “a bassa voce”"

  1. Gianni Mariotti | 25 Marzo 2022 at 23:03 | Rispondi

    Questo è il sesto capitolo di Harry Potter…..come sempre il contrario di quello che è successo oggi …..in una commissione riunita dove nessuna resa dei conti ….anzi finalmente verità a voi di sinistra nascosta o mal raccontanta…..comunque non solo nessuno è riuscito a dire il contrario di quello fatto e dichiarato da zavarella(presente in aula).solo qualche leggerissimo accenno di raccontare una favola diversa da alcuni della maggioranza ribattuto e sbugiardato colpo su colpo …..purtroppo la verità è che la manifesta incapacità e inferiorità ti porta ad addossare le colpe a chi ti ha preceduto …..oggi purtroppo nemmeno questo perché il diretto interessato(zavarella)era presente e quindi è diventato più difficile raccontare cavolate che solo un giornalismo schierato continua a raccontare ….la verità è due commissione in sette mesi di solito 3/4 al mese …. serafini al palo con parere favorevole alla spesa delle somme da 75 gg (si chiama microeconomia ditta di Sulmona idraulici di Sulmona elettricisti di Sulmona e materiale reperito a Sulmona)poi ci si chiede il perché di questa crisi profonda di questo territorio ??????liceo classico idem…..Lola di Stefano idem (se non si finiscono le serafini non possono iniziare qui, è un cronoprogramma molto preciso)ricordo per chiarezza che dopo la giunta Federico quelli che oggi accusano la casini erano gli stessi del sindaco ranalli….quindi anni prima della casini ….se ci avessero pensato prima (quindi ben 5 anni e mezzo )a chiudere le finestre del classico sai quante cacate di piccione potevamo risparmiarci?????ora finitela di dare le colpe a destra e a manca …. già finire tutti gli appalti preparati e assegnati da salvatore zavarella per voi potrebbe essere un grande traguardo.io me lo auguro ….ma purtroppo so già che non sarà così!!!!

    • Mariotti non mi sembra di averti visto in commissione oggi, quindi dalla tua profonda cultura di lettore di Harry Potter (e vabe’) ti consiglio di leggerli i libri, anziché farteli raccontare. Ti assicuro che Zavarella non ha detto una parola a smentita del lungo elenco di opere appaltate e che non hanno copertura finanziaria sufficiente. L’elenco te lo rifarò punto per punto a breve, a partire dal cantiere Serafini dove, smentendo quello che tu sostieni in modo ossessivo, non c’è nessun atto di sottomissione che giace da mesi, ma una variante che deve ancora essere approvata; per finire alla pista ciclopedonale che a marzo dello scorso anno il tuo assessore Zavarella diceva sarebbe stata pronta nel giro di una settimana, sostenendo che Il Germe aveva inventato tutto sui ritardi e le prescrizioni del Consorzio di bonifica. Il tempo è galatuomo. Ciao Harry

      • Gianni Mariotti | 26 Marzo 2022 at 08:25 | Rispondi

        Patrizio le ossessioni sono le tue …non certo le mie ….le cose stanno così ….se elenco tutti i tuoi titoloni e le tue insinuazioni finite tutte nel secchio dell’immondizia …. l’altro gg ti ho detto faccia a faccia che per fortuna ci sta zavarella e il centro destra sennò avresti passato anni senza poter scrivere niente visto che purtroppo nulla mai hai scritto e mai scriverai contro l’altra parte ….ora il tempo sarà un’altra volta galantuomo ….e ti ribbattero articolo su articolo ….la verità è che questo immobilismo sta finendo di uccidere una città già al collasso….e come ti ho già detto un gg non ci sarà più nemmeno per te….

      • Mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 08:45 | Rispondi

        Purtroppo la verità che un amministrazione incapace di pulire il parco fluviale dopo la nevicata si è dovuta fare aiutare dai volontari tanto odiati e derisi da tutto un lato della politica …che oggi sta al comando ….e tu nemmeno un articolo dopo i mille però scritti volti solo a denigrarli strano o no??????quanto sono strane le testate di regime in Italia …..

      • Mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 09:40 | Rispondi

        A e tanto perché stravolgi sempre le cose l’atto di sottomissione non “giace”non è proprio stato fatto che è molto diverso ……quindi tu affermi che non è vero che da 70 gg è arrivato il parere favorevole alla spesa di 600 Milà euro per le serafini ??????puoi mettermelo per iscritto senza i tuoi giri di parole …..!!!!!

        • Non lo dico io, lo hanno detto in commissione, quella a cui tu non hai partecipato e alla quale il tuo ex assessore non ha controbattuto e smentito. In quanto ai volontari mostri i sintomi dell’analfabetismo funzionale, ovvero leggi solo quello che è nelle tue aspettative basandosi sul tuo pre-giudizio. Abbiamo scritto dell’opera meritoria di ripulitura del parco (senza senza fini politici, per carità), se poi volevi un approfondimento con le foto di tutti i tuoi amici (a proposito, scusami, perchè tu non fai parte dei volontari?) devi leggere altri giornali sicuramente più qualificati e autorevoli di questo. Questo però ha una caratteristica: non si fa dettare la linea editoriale da nessuno, figuriamoci da Gianni Mariotti. Ciao Harry

          • Mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 10:26 |

            Come sempre tante parole e pochi fatti …..mi farò dare le carte te le darò e tu come sempre farai finta di non averle …..buona giornata Patrizio devo vendere le mie 200 Milà bottiglie giornaliere come i tuoi lettori …..

          • Mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 10:49 |

            Ti ho chiesto di farmi vedere un articolo scritto contro il centro sinistra ….nemmeno uno ….quindi non scrivi quello che ti dice Gianni Mariotti non scrivi proprio che è diverso …..tu che sei un grande giornalista con milioni di lettori al gg!!!!palamara insegna !!!!!ma avrai da ridire anche contro Sallusti e Company ….sicuramente….

          • Serietà | 26 Marzo 2022 at 15:32 |

            Magari andava fatta una critica all’amministrazione che non è riuscita a provvedere in autonomia alla pulizia del parco, mentre per il resto della città ci ha messo “solo” una decina di giorni e lo ha fatto parzialmente come è visibile da tutti (servono le foto)
            ?)! La linea editoriale permette critiche a questa amministrazione? O va tutto bene? Tanto per chiarire…

  2. E mo’ che succede?

  3. Ma pe piacere | 26 Marzo 2022 at 16:57 | Rispondi

    E per far andare le truppe cammellate al parco fluviale bisogna chiamare Zavarella o ci può pensare la nuova amministrazione comunale? Visto le belle giornate sarebbe ora….Biell a parla’

  4. Mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 17:35 | Rispondi

    Caro”il figlio del mago”più che truppe cammellate siamo truppe di leoni visto come sempre che noi mettiamo nomi e cognomi e voi da belle “pecorelle”(che ci mangiamo a colazione)fate i leoni solo da tastiera nell’anonimato……

    • mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 18:07 | Rispondi

      ciao imbecille patentato anzi biciclettato e accannato tanto so chi sei ……e ti piglio ……si che ti piglio…..

      • mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 18:47 | Rispondi

        tu ti fai tutte e due e si vede secondo me anche qualche palletta …per questo non hai famiglia

  5. Senza parole

  6. Figlio del mago fai bene a cambiare argomento se non sai rispondere…buona tecnica, ma è conosciuta e non funziona sempre…quindi sai quando è pronto il parco? O sai quando è pronto il liceo? Qua qua bau bau…caschi male poverino

    • mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 18:51 | Rispondi

      non rispondero’piu’quindi parlate tra di voi che vivete nell’anonimato ….addio e se vuoi di argomenti ne ho anche troppi …..e se non metti il tuo nome bau bau lo fai tu ….e poverino tu che non puoi dire chi sei….senno’ti contano gli amichetti tuoi e poi sono cavoli

    • mariotti gianni | 26 Marzo 2022 at 19:04 | Rispondi

      non rispondo piu’ quindi tranquillo e domani una bella denuncia per vedere da che indirizzi scrivete e una querela nell’uovo di pasqua sara’servita cosi vi riesco a vedere in faccia a presto !!!!buona serata e buona denuncia a tutti a presto …ma in tribunale

    • Il parco è chiuso!! Si vede che non vivi a Sulmona e che difendi l’indifendibile… Mariotti caro il commento sulla mancanza di argomenti e sul cambio discorso non era per te, ma per chi fa lo spiritoso chiamandosi “il figlio del mago”…si è parlato di parco e ho chiesto quando riapre e lo spiritoso ha sbagliato risposta…non si è fatto suggerire…padroni non ci sono, casomai amici da difendere e che amministrano male, ma fa niente, presto te ne accorgerai anche tu…forse..intanto difendi e cambia argomento…

  7. Qualcuno sa dirmi quando verrà ripristinato l’impianto semaforico di porta sant’antonio? Ci deve scappare l’incidente?

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