
Non c’è stata alcuna omissione d’atti d’ufficio. Così, oggi, il Tribunale di Sulmona, ha assolto Luigi Golini, architetto in pensione ed ex Responsabile dell’Ufficio Sisma del Settore edilizia ed urbanistica del Comune di Vittorito. Golini era imputato al processo con l’accusa di omissioni d’atti d’ufficio. Una vicenda che risale al 2018, quando il presidente di un aggregato edilizio, che insiste sul Comune peligno, ha tentato di contattare tramite posta certificata lo stesso Golini per ricevere informazioni sulle pratiche relative ai contributi previsti per la ricostruzione post sisma 2009.
La prima pec, datata 10 dicembre 2018, evidenziava che il progetto per l’aggregato edilizio aveva ricevuto il via libera da parte del Genio Civile. La mail è stata regolarmente assunta a protocollo e assegnata allo stesso Ufficio Tecnico.
Nella seconda pec, inoltrata nel gennaio 2019, si richiedeva un accesso agli atti, a cui Golini rispose inviando gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali. A metà febbraio l’ultima pec, con una diffida ad adempiere al proprio dovere, inviata da parte dell’avvocato del presidente dell’aggregato allo stesso Golini.
Un processo che oggi ha trovato risoluzione in primo grado con l’assoluzione dell’architetto difeso dall’avvocata Maurizia Sciuba. La pratica, invece, a distanza di quattro anni rimane ancora appesa, all’interno degli uffici comunali di Vittorito.
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