Neurochirurgia, dal “Bufalini ” di Cesena la nuova tecnica del pratolano Marcello D’Andrea

Una tecnica innovativa e minimamente invasiva per il trattamento di rare anomalie vascolari cerebrali. Arriva dall’unità operativa di neurochirurgia dell’ospedale “Bufalini” di Cesena l’importante contributo che porta la firma del dottore Marcello D’Andrea. Quarantasei anni, originario di Pratola Peligna, figlio del dottore Gianvincenzo D’Andrea ex primario di Rianimazione dell’ospedale di Sulmona, Marcello D’Andrea lega il suo nome ad uno dei risultati più importanti per la neurochirurgia vascolare cerebrale.

Laureatosi a Bologna, dopo la specializzazione in neurochirurgia, D’Andrea entra da subito a far parte del reparto del Bufalini guidato dal dottore Luigino Tosatto diventando responsabile della Struttura semplice neurochirurgia vascolare e del basicranio. Una carriera oggi finita sulle pagine della prestigiosa rivista scientifica Journal of Neurosurgery dove il dottore D’Andrea ha presentato ufficialmente la sua tecnica innovativa per operare malformazioni all’interno del cranio difficilmente raggiungibili.

“Questa metodica – spiega Marcello D’Andrea – consiste in un approccio sopraorbitario sopraciliare assistito da endoscopio, una procedura mini-invasiva che permette di accedere alla base del cranio attraverso una piccola incisione appena sopra il sopracciglio” Una tecnica che oltre a garantire risultati clinici ottimali, consente di ridurre in maniera significativa i tempi di degenza dei pazienti. Già presentata al Congresso europeo di neurochirurgia svoltosi a Vienna dal 5 al 9 ottobre, la tecnica del dottore di origini pratolane rappresenta il frutto dell’impegno del reparto di Cesena nella ricerca clinica, nell’innovazione e nella diffusione di buone pratiche e consentirà di condividere risultati con la comunità scientifica internazionale.

Un altro importante traguardo per il dottore Marcello D’Andrea che, già premiato dalla Società Italiana di Neurochirurgia, continua a rappresentare un vanto non solo per l’ospedale “Bufalini” di Cesena ma anche e soprattutto per il suo paese di origine, Pratola Peligna.

3 Commenti su "Neurochirurgia, dal “Bufalini ” di Cesena la nuova tecnica del pratolano Marcello D’Andrea"

  1. Grande medico, grande chitarrista ma soprattutto grande amico. Ciao doc

  2. Di Cioccio Antonio | 13 Ottobre 2025 at 19:31 | Rispondi

    Per questi straordinari risultati che fanno onore alla comunità, ma soprattutto al Doc di cui mi onoro di conoscerlo fin da bambino, che è il caso di dire simpaticamente “Pratola kummann”, ad maiora doc

  3. Congratulazioni…porti alto Pratola e l’ Abruzzo 👏👏👏💪💪

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*