Il nuovo organigramma è pronto e a partire da gennaio potrà essere applicato: è una piccola rivoluzione quella che si appresta a cambiare le carte del comando a palazzo San Francesco dove questa mattina, in un consiglio comunale lampo, è stato approvato il nuovo regolamento del Corpo di polizia municipale, misura propedeutica alla nuova macro che dovrebbe entrare in vigore dal prossimo anno.
Con il nuovo regolamento, che sostituisce quello approvato nel 2006, infatti, si stabilisce un passaggio sostanziale: a capo del Corpo dovrà andare un dirigente, ma con la possibilità di ricoprire anche altre funzioni e servizi dell’ente. In pratica il quinto dirigente del Comune che, inevitabilmente, porterà ad una nuova distribuzione dei pesi dirigenziali in Comune e per il quale, ora, l’amministrazione può procedere all’indizione del concorso come previsto dal piano di assunzioni.
Proprio su questo il consigliere di opposizione Vittorio Masci, ha sollevato il problema dell’incarico all’Urbanistica trasferito nelle funzioni della segretaria comunale, passaggio che pure nella scorsa legislatura aveva sollevato la censura da parte dell’Anac.
Il sindaco Di Piero ha spiegato però che la nuova normativa consente e anzi favorisce l’accumulo di più servizi in capo ai dirigenti e al segretario comunale: “Anche per dare un risposta – ha detto il sindaco – alla carenza di dirigenti nelle amministrazioni pubbliche e alla necessità di risparmiare”.
Nel consiglio di oggi è passata poi anche la norma sblocca capannoni, con la possibilità cioè di vendere i siti dell’area artigianale non vincolati ai cinque anni dall’ottenimento della agibilità, clausola questa pensata a suo tempo per evitare speculazioni e diventata ormai obsoleta.
…una coogestione paciosa, paciosa…