Non sarà l’ex Caserma “Cesare Battisti” ad ospitare la nuova sede del Corpo dei Vigili del Fuoco di Sulmona. La decisione è arrivata nella giornata di giovedì a seguito di una delibera a firma del sindaco sulmonese Gianfranco Di Piero e della giunta. Eccessive le richieste da parte del demanio per la realizzazione dell’opera. La Giunta Comunale ha ritenuto inopportuna la cessione a duemila metri quadrati da adibire a parcheggio dei mezzi dei pompieri.
L’ex Caserma nei pressi di viale Mazzini avrà quindi un altro destino. Per essa, infatti, è in serbo un progetto che vedrà la nascita di un centro culturale con tanto di parcheggio interrato. Costo dell’opera: due milioni di euro.
I Vigili del Fuoco, invece, dovranno sciogliere, in un modo o nell’altro, il nodo logistico per la collocazione delle nuova sede. Lo stesso vicesindaco, Franco Casciani, si sta muovendo dallo scorso maggio con una serie di summit romani ai quali hanno preso parte l’ingegnere Giovanni Nanni. della Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il Prefetto, Laura Lega, e il Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco, Guido Parisi.
La necessità rimane sempre la stessa, ovvero quella di una sede per permettere ai Vigili del Fuoco di immettersi con facilità nei percorsi urbani ed extraurbani, raggiungendo con rapidità anche le zone dell’Alto Sangro, Valle Subequana e Valle del Sagittario.
Ecco perché è tornata in auge l’opzione di collocare la nuova caserma in un’intersezione tra il bivio della Badia e l’Europa Park Hotel, ben collegata sia con le arterie principali del centro cittadino, sia con la Strada Statale 17 per operazioni nelle località adiacenti della Valle Peligna, e non solo.
Ci voleva tanto per capire che ficcare una caserma in pieno centro logisticamente parlando non è fattibile?
Ma un distaccamento presso l’ex scuola di piazza indipendenza a Pratola che ne pensate?
Chi e.il proprietario del terreno?
bene,il proprietario e’ quello di un hotel…possibile che nessuno dei tantissimi capannoni industriali abbandonati e’ utile allo scopo ? Molto probabilmente prevalgono gli interessi particolari,o no?
Perché non riutilizzare capannoni dismessi invece di consumare ulteriore suolo?