Sono ben 17 le corse che nella giornata di oggi non verranno effettuate dal trasporto pubblico locale del Comune di Sulmona (consultabili qui). A nulla è valsa l’assunzione a tempo indeterminato di un nuovo autista per mettere fine ai disagi che da gennaio vivono sulla loro pelle i passeggeri dei bus sulmonesi, che siano cittadini residenti oppure turisti.
Non si riesce a vedere la luce in fondo al tunnel per un disservizio che è ormai cronico. All’iniziale mancanza di autisti, alla quale si è anche tentato di sopperire con due assunzioni a tempo determinato per 10 giorni prorogabili, si è aggiunta l’assenza di mezzi di trasporto in grado di soddisfare la richiesta, o quantomeno rispettare la “tabella di marcia” giornaliera. Manca ancora all’appello un bus a metano, che verrà acquistato con 120.000 euro di fondi regionali e 70.000 dalle casse comunali. Un investimento che andrà a rafforzare il parco mezzi, ma che si spera sia utile per non lasciare ancora a piedi l’utenza, fortemente scoraggiata dopo mesi e mesi di criticità.
Ma non è tutta colpa della passata amministrazione?
Il sindaco cosa ne pensa? Un suo punto di vista in merito?
Ma quante persone usufruiscono del mezzo pubblico? Vedo le corse girare sempre a vuoto!
Tolte le corse scolastiche e quelle per la stazione,le altre si potrebbero ridurre drasticamente senza che, gran parte della popolazione se ne accorga con notevoli risparmi per il comune che potrebbe dirottare i fondi in attività più utili per la popolazione.
È un po’ come il cane che si morde la coda: negli ultimi 20 anni il trasporto urbano è stato abbandonato dalle amministrazioni che si sono succedute. Mezzi vecchi, orari non più consultabili, pensiline vecchie e inutili, corse soppresse. Se il servizio venisse valorizzato, come avveniva negli anni 80 e 90, avrebbe tutta un’altra utenza
Per valorizzarlo basta fare capolinea tra oasi e globo ( tra l’altro vicino alla rimessa) dove ci sono altri punti commerciali così in modo da permettere ad anziani e persone non provviste di mezzi di fare la spesa e tornando indietro facendo fermate lungo viale della repubblica dove ci sono altri punti commerciali compreso il Borgo…allora si che gli autobus saranno sempre pieni…
Questa filosofia fu adottata a l’aquila zona aquilone Nel dicembre 2006. Corse dedicate ogni 30 minuti dalla fontana luminosa e dal terminal. Tutti che criticano l’aquila, ma in realtà loro la “coccia” se la fanno camminare!
bene,quanti sono i possibili utenti ? I numeri statistici che dicono? Quanti i trasportati? il servizio e’ fondamentale,prioritario,essenziale,ecc,ecc.si, o no? Le 5 W: chi?cosa?dove?quando?perche’? Utile,valido,essenziale? Prioritario o solo per dare a credere? e basta con questi annunci,piu’un’offesa all’intelligenza umana,o no?