Opere pubbliche, altra modifica al piano triennale: 5 milioni per Parco Fluviale ed ex Pastorina

Un ultimo consiglio comunale senza fuochi d’artificio, quelli che siamo stati tutti abituati a vedere negli ultimi 5 anni con riunioni tese e discussioni sopra le righe. Magari a cementare consiglieri e assessori, nell’ultima riunione dell’era Casini, sarà stato anche lo stralcio all’emendamento salva-tribunali che ha staccato la spina alla sede di giustizia sulmonese, riunendo tutte le forze politiche locali contro una decisione arrivata da Roma.

Degno di nota l’ultimo intervento di variazione al piano triennale delle opere pubbliche. Una modifica dettata dal fatto che il Comune di Sulmona ha continuato a partecipare a bandi ministeriali, come ha spiegato l’assessore Zavarella, e ha inserito nel piano progetti non previsti all’atto dell’approvazione. Tre progetti, infatti, sono inerenti alla risposta di un bando per 5 milioni di euro. Il primo riguarda la ristrutturazione e l’adeguamento energetico dell’area di scarico dismessa, ex Pastorina; per una scheda progettuale di 1.589.000 euro.

Più corposo l’intervento per il Parco Fluviale “Daolio”, per il quale verranno spesi 3.406.000 di euro. Il progetto prevede una pista ciclopedonale che costeggia il fiume e serie di interventi sulle strutture esistenti. L’ultima parte di questo finanziamento, invece, sarà destinata ai lavori di messa in sicurezza della scuola elementare “Luciana Masciangioli”. Saranno calati nel progetto 260.000 euro del decreto crescita. Questo perché, a causa del ritardo dei lavori sulla struttura, sono aumentate le spese del progetto iniziale.

Due modifiche, invece, riguardano interventi che verranno fatti non attraverso un finanziamento ministeriale ma per il riutilizzo dell’avanzo delle casse comunali. Il primo riguarda i lavori di messa in sicurezza palazzo Mazara, dove già il comune è intervenuto con 50.000 euro per il crollo di una trave del tetto. Verranno utilizzati 290.000 euro che consentiranno di riaprire palazzo Mazara per locarci alcuni uffici comunali. Il secondo intervento, dal costo di 450.000 euro calati nell’annualità 2022 attraverso un mutuo, punta alla bonifica della discarica di Santa Lucia. Il progetto prevede la spesa di 1.300.000 euro, ma si interverrà al momento su un solo lotto e non sui tre previsti.

Altre due modifiche sono state fatte per calare altrettante richieste di finanziamento, poiché il MIUR ha pubblicato un avviso per la messa in sicurezza di palestre e mense scolastiche, per un totale di 700.000 euro. Metà di questo finanziamento sarà utilizzato per la palestra della scuola “Luciana Masciangioli”, l’altra metà per la palestra della scuola “Serfini”. A proposito dei complessi scolastici. Con il superbonus 110% si preannunciano ritardi sui materiali da costruzione. Presumibilmente, spiega sempre Zavarella, gli alunni della “Serafini” potranno rientrare in classe dopo le vacanze di Natale.

Valerio Di Fonso

2 Commenti su "Opere pubbliche, altra modifica al piano triennale: 5 milioni per Parco Fluviale ed ex Pastorina"

  1. Speriamo bene | 31 Luglio 2021 at 14:13 | Rispondi

    Con 3 milioni e passa di Euro si potrebbero fare 2 scuole nuove!!

  2. È opportuno mettere in sicurezza immediatamente il parco fluviale. Nei pressi dei giochi ci sono vetri delle finestre rotti, per non parlare dei quadri elettrici divelti e fili elettrici scoperti nei pressi della struttura dove attualmente ci si scambiano i libri. Qualora dovesse succedere qualcosa chi ne risponde? Vogliamo risposte!

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