Ospedale allo stremo, La Porta dà altolà alla direzione Asl

E’ un altolà alla direzione sanitaria della Asl quello che lancia la consigliera regionale Antonietta La Porta, che avverte il manager Roberto Testa e la direttrice sanitaria Sabrina Cicogna di “non essere più disposta a tollerare attese, negligenze e dinieghi. Mi prendo l’impegno di verificare, anche attraverso la commissione Sanità e Vigilanza – scrive La Porta -, le motivazioni dei mancati concorsi e delle mancate nomine così da poterne individuare le responsabilità”.

Sotto accusa, in particolare, le posizioni delle dirigenze dei reparti che non sono state ricoperte, nonostante gli indirizzi dati dalla Regione. Bandi non effettuati e personale non assunto. “Abbiamo bisogno immediatamente di concorsi, per i medici a tempo indeterminato (ormai l’abbiamo capito tutti che con gli avvisi pubblici non riusciamo ad avere personale) da destinare a Radiologia, Urologia, Ortopedia; per ricoprire i posti apicali in Medicina, Chirurgia, Ortopedia, Cardiologia e Ginecologia – continua la consigliera regionale -. Non dimentichiamo il Distretto Sanitario che, in piena pandemia e da più di un anno, è gestito da un facente funzione che contemporaneamente dirige altri servizi”. E ancora il personale amministrativo e gli infermieri: “Sono stati banditi i concorsi mai espletati e ancora non arrivano rinforzi dall’ultimo avviso pubblico”.

Un ospedale, quello dell’Annunziata, da troppo tempo ignorato e ridotto ai minimi termini: con i macchinari che non funzionano, la Rianimazione ancora occupata da pazienti Covid e quindi impossibilitata ad operare nell’ordinario, senza dimenticare la medicina territoriale e le gravi carenze, come quella che sta vivendo Scanno, senza medico di base dall’inizio dell’anno: “Ritengo che episodi come quello di Scanno non debbano mai più ripetersi – aggiunge La Porta – e che a Scanno arrivi al più presto un medico che sostituisca quello andato in pensione”. 

Un attacco quello della consigliera regionale che sembra essere condiviso dall’assessora Nicoletta Verì che, dice La Porta, ha dato rassicurazioni sul fatto che la Regione vigilerà sul rispetto delle direttive date.

2 Commenti su "Ospedale allo stremo, La Porta dà altolà alla direzione Asl"

  1. cioè se non hai la mascherina in luogo isolato rischi di trovare chi ti fa 400€ di verbale
    e questi che rendono un ospedale capace di operare( tra l’altro la radiografia è usata anche per il covid)? I cittadini solo doveri ma questi si papano i soldi?

  2. Manager Roberto Testa !!!!

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