Il pubblico riconoscimento le è stato fatto anche dal sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero, nonostante la consigliera regionale Antonietta La Porta sieda nei banchi dell’opposizione in Comune. E in fondo se oggi Sulmona, dopo tante battaglie, può incassare il risultato dell’ospedale di primo livello e la sicurezza del punto nascita, lo si deve in gran parte al lavoro di mediazione da lei fatto con l’assessora Nicoletta Verì e la Regione nel disegnare la nuova rete ospedaliera.
Un risultato che da solo vale una legislatura, a prescindere da quale sarà il futuro politico della consigliera regionale della Lega, ripescata all’Emiciclo grazie alle nomine fatte in giunta.
“Con buona pace dei gufi e degli avvoltoi di professione che lucrano da sempre sulle difficoltà della sanità – scrive La Porta -. Sono perciò davvero contenta di aver onorato, ancora una volta, l’impegno preso con tutti gli abitanti della Valle Peligna per far sì che, senza sentirsi figliastri di nessuno, abbiano il diritto a curarsi ed usufruire di ciò che occorre a loro e ai loro cari nella città di Sulmona senza intraprendere i viaggi della speranza. Sorrido ai tentativi di più di qualcuno di appropriarsi di un risultato che non gli appartiene, ma questo fa la differenza tra chi, lontano dalla vanagloria, lavora senza sosta per la comunità a cui appartiene e chi punta alla propria visibilità e alla propria sopravvivenza politica e non solo. Nei giorni prossimi, insieme all’assessore Verì, a cui vanno i miei ringraziamenti, incontreremo i cittadini, gli operatori, i sindacati, la stampa per spiegare le tappe finali di questo straordinario risultato”.
Fino a che i politici cercheranno di oscurare l’operato di altri per mettersi loro in mostra e prendersi i meriti non si andrà da nessuna parte. Ai cittadini servono persone che lavorano per il bene comune non per cercare la gloria. Grazie a La Porta.
Ottimo lavoro.
Pochi proclami, focus sui fatti.
Brava
Ottimo risultato per il territorio complimenti alla consigliera regionale La Porta. Adesso occorre concentrare le forze sull’obiettivo successivo: Tribunale.
Buon Lavoro
Bene la Restituzione del maltolto…la scatola c’è…ora c’è bisogno di riempirla di tutti i reparti prima esistenti…magari con l’aggiunta di altri (voglio sognare…fino alle prossime elezioni)
Operazione candidatura Regionali Abruzzo 2024 riuscita da parte di La Porta.
Una freccia spezzata in più nel costato dell’EX candidato consigliere e poi assessore (e forse anche più) nonchè presidente e promotore del fu comitato “Annunziata Bye Bye”…
Anni buttati al vento per vana gloria a discapito della città.
Speriamo in un nuovo “CIAO CIAO” di costoro!!!
Brava ad Antonietta La Porta. Impariamo a lavorare patriotticamente per il bene esclusivo della nostra amata città.
Ed ora schieriamo le truppe per la difesa del tribunale.
E pensare che si sta lavorando solo per difendere i gioielli di famiglia..incredibile!!!
I complimenti vanno fatti, speriamo anche che pensino ai posti letto che mancano, ai tempi biblici per fare una semplice ecografia, per non parlare del trattamento dei pazienti come pacchi postali. La sanità deve funzionare per tutti e non solo per chi può pagare.
bene,tutte chiacchiere per dare a credere,la struttura e’ vuota,manca di tutto di piu’,iniziando dal personale,tecnologie,macchinari,ecc,ecc,quindi vittoria di che? Non funziona nulla,servizi erogati ? Piu’uno scatolone vuoto con affitto pagato puntualmente,dunque gli interessi particolari che dicono? In pratica una eterna promessa ovvio per sudditi creduloni,quante speranze di gloria, di celebrità ? Il Reuccio Pica cantava: addio, sogni di gloria addio, castelli in aria,i servizi essenziali/primari sono fruibili? Tutto regolare nel rispetto delle Leggi? E basta,o no?