Pacentro, il Tar respinge il ricorso. Via libera alla costruzione della scuola

Il Tar dell’Aquila ha pienamente respinto il ricorso della società Equila Costruzioni S.r.l. facente parte del consorzio RTI secondo classificato nel bando di gara per l’aggiudicazione della costruzione del nuovo plesso scolastico di Pacentro in località Aia Mosca e dando quindi ragione al Comune. Il bando risalente al 18 marzo 2019 dell’importo complessivo di 1 milione e 700 mila euro, finanziato con fondi Cipe se l’era aggiudicato il Consorzio Stabile Rennova.

La Equilia Costruzioni aveva fatto ricorso con le seguenti motivazioni tecniche: “Violazione e falsa applicazione dell’articolo 80 D.Lgs 50/2016 e s.m.i e della lex specialis costituita dal bando e dal disciplinare di gara; violazione e falsa applicazione, sotto altro profilo, della lex specialis della gara; violazione e falsa applicazione dell’art. 97 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. – Eccesso di potere per difetto o errore di istruttoria”, violazioni delle norme che però non hanno convinto il Tar.

La nuova scuola di Pacentro è stata concepita con un modello di progettazione partecipata grazie al coinvolgimento della popolazione ed al lavoro dell’architetto Mario Cucinella e del suo staff e potrà ospitare fino ad 80 alunni. Il termine di esecuzione dei lavori, è stimato in 540 giorni, un anno e mezzo dopo il quale gli alunni e le alunne avranno finalmente una scuola a rischio sismico zero. “Una sentenza che ci da pienamente ragione – spiega il sindaco di Pacentro Guido Angelilli -, ora possiamo procedere spediti e sereni verso la costruzione della nuova scuola”.

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