Parco fluviale in gestione al Cogesa. E da sabato in azione i “giardinieri”

Arrivano i rinforzi all’impresa di Christian De Santis, il ventiduenne di Sulmona che ormai da settimane si sta dedicando anima e corpo alla pulizia e al recupero del parco fluviale Daolio (guarda video -Christian e il parco- nella sezione “de visu”). Questa mattina infatti Comune e Cogesa hanno presentato l’iniziativa di pulizia dello spazio cittadino inserita nell’ambito della giornata internazionale Let’s clean up Europe. Sabato prossimo circa 300 studenti di tutte le età scenderanno nel polmone verde per ridargli un aspetto decente e rendere fruibile quest’area verde per troppo tempo abbandonata all’incuria e all’opera dei vandali.

La strada l’ha aperta proprio Christian che con la sua azione volontaria ha riacceso i riflettori su questo bene comune, con la speranza, un giorno, di poterne curare personalmente la custodia.

Speranza vana, a quanto pare, perché il Comune ha cambiato idea sulla gestione del parco, con i progetti già presentati da anni da parte di più associazioni che saranno destinati a rimanere nei cassetti: “Riteniamo che il controllo debba rimanere nelle mani del Comune – ha spiegato l’assessore Nicola Angelucci che con il suo predecessore Antonio Angelone ha presenziato la conferenza – per questo stiamo valutando l’ipotesi di affidare al Cogesa o alla Saca (società in house, ndr) l’affidamento oltre che della pulizia, anche della custodia. E quella di sabato sarà una sorta di prova generale”.

L’evento di sabato prevede non solo il lavoro, ma sarà anche eventi ludici, con l’esibizione di musici e sbandieratori della Giostra, visite guidate e animazione.

A rendere accessibile senza pericoli l’area è stato lo stesso Cogesa che con una spesa di 4mila euro ha nei giorni scorsi provveduto a transennare le zone pericolose e a mettere a posto quelle devastate dai vandali (anche se gran parte del lavoro, come la pulizia dei bagni, è stata fatta da Christian).

Quello dei vandali resta però un problema aperto, tant’è che l’assessore Angelone ha annunciato l’attivazione delle fototrappole per controllare non solo il parco, ma anche molti beni pubblici (come gli impianti sportivi) che negli ultimi tempi sono stati oggetto di quella che, secondo Angelone, “è diventata una moda”.

Dalla prossima settimana, intanto, partirà l’opera di taglio dell’erba anche nel resto della città: il Comune ha infatti affidato a seguito di una gara (per un importo di 20mila euro) il servizio di sfalcio dell’erba che ormai copre giardini e strade della città.

L’appalto, che secondo l’assessore “coprirà le esigenze della città fino ad ottobre”, prevede il taglio di 27mila metri quadrati di erba, 5mila di potature di arbusti e il taglio degli alberi pericolosi. Se ne occuperà la ditta Edil Esse di Sulmona che ha presentato la miglior offerta.

Commenta per primo! "Parco fluviale in gestione al Cogesa. E da sabato in azione i “giardinieri”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*