Pasqua, firmata l’ordinanza: mascherina obbligatoria da giovedì

Era stata anticipata proprio allo scoccare della mezzanotte, ed ora l’ordinanza per il contenimento del Covid durante le celebrazioni della Settimana Santa è stata ufficialmente firmata dal sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero. Mascherina obbligatoria in centro storico venerdì e sabato, mentre la disposizione si estenderà su tutto il territorio comunale nella mattinata di domenica, con la Madonna che torna a scappare in piazza Garibaldi dopo due anni. Si prevedono grandi festeggiamenti e un flusso di gente, turisti e sulmonesi, altrettanto importante. Ecco, dunque, che non si lascerà nulla al caso con l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale in ogni angolo della città almeno nella mattina Pasqua.

L’unica sorpresa arriva dall’obbligo di mascherina da giovedì 14 aprile, la giornata dei Sepolcri, in tutto il territorio cittadino dalle ore 19:00 alle ore 24:00. Venerdì 15, invece, sarà obbligatorio indossarla in tutto il centro storico dalle 17:00 alle 24:00 e nel tratto compreso tra piazza Plebiscito, piazza Minzoni, Largo Faraglia, piazza del Carmine e Corso Ovidio dal civico numero 140 al civico numero 118, dalle ore 17.00 alle ore 18.00. Nella giornata di sabato, invece, la mascherina sarà obbligatoria nel tratto compreso tra piazza Plebiscito, piazza Minzoni, largo Faraglia e piazza Garibaldi, dalle ore 21.00 alle ore 24.00 del giorno 16/04/2022, in occasione della Traslazione della Vergine Maria. A Pasqua, invece, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuali si estende a tutto il territorio cittadino dalle ore 10:00 alle 14:00, l’arco temporale clou per i festeggiamenti e le celebrazioni.

Sono stati ribaditi anche gli obblighi che dovranno rispettare le confraternite cittadine. Tutti i componenti che parteciperanno alle processioni dovranno essere in possesso di “green pass base” e potranno prendere parte ai riti processionali solo indossando la mascherina ad eccezione della “quadriglia” impegnata nella corsa della Madonna, delle guide e dei confratelli incaricati della corsa accanto al simulacro. I cantori del coro della processione del Venerdì Santo, invece, potranno dismettere l’obbligo di indossare la mascherina esclusivamente nelle fasi in cui eseguiranno i brani previsti dal repertorio. Le Confraternite che organizzano i riti processionali avranno cura di provvedere al controllo dei “green pass”. Sarà obbligatorio, per i cantori del coro, il tampone 24 ore prima della processione. Confermati i tragitti “brevi” sia per la processione del Venerdì Santo (eliminato il transito lungo via Ciofano, via Corfinio e via Barbato ed omesso i cambio in piazza Garibaldi ed il transito lungo piazza Plebiscito e via Panfilo Serafini) sia per quella prevista la mattina di Pasqua, dopo la corsa della Madonna, che tornerà direttamente nella chiesa di Santa Maria della Tomba.