Piano neve e vademecum. Mezzi in azione, si la valuta chiusura delle scuole

Il cielo bianco di oggi già preannuncia quella che sarà la possibile nevicata che tra questa notte e domani mattina interesserà Sulmona. Il Piano neve, fanno sapere dal Comune, è già pronto per essere messo in atto. La tempestività sarà importante per evitare i disagi dello scorso marzo, quando l’intera città fu messa a dura prova da una nevicata che non era particolarmente eccezionale.

Mezzi e uomini in campo (sono sette le ditte pronte a intervenire), ma anche un appello ai cittadini su come comportarsi per prevenire ogni forma di criticità. Infatti, sull’albo pretorio è stato pubblicato un vademecum. Una lista di consigli da attuare nelle prossime ore.

Oltre al tenere d’occhio le informazioni sulla pagina Facebook del Comune, viene raccomandato di fare scorte alimentari e beni di prima dell’inizio della nevicata. Si raccomanda, inoltre, di rimuovere la neve dai tratti di marciapiede antistanti i portoni delle abitazioni private. Stesso consiglio per l’accesso al proprio passo carrabile o alla propria attività, ma senza accumulare sulle vie pubbliche la neve spalata.

Tra le norme, inoltre, figura la raccomandazione di liberare dalla neve i tetti spioventi, i cornicioni, i balconi, le pensiline e gli alberi all’interno dei giardini privati.

Lo stesso Comune invita a segnalare qualsiasi difficoltà e criticità, ma solo se si tratta di situazioni di effettivo pericolo per la pubblica incolumità: in questo modo gli Uffici Tecnici e la Protezione Civile potranno dedicarsi a risolvere le situazioni di vera emergenza.

Allo stesso tempo, però, viene raccomandato di non interrompere il lavoro degli operatori con richieste
di interventi privati.

Si raccomanda, inoltre, la massima prudenza agli automobilisti, ai quali viene segnalato di montare catene o gomme termiche. Inoltre, l’invito è quello di parcheggiare, se possibile, le vetture all’interno del proprio garage per favorire il lavoro dei mezzi spazzaneve e spargisale.

Insomma, un piano neve in “comune”. In tutti i sensi.

AGGIORNAMENTO:

I mezzi spazzaneve e spargisale sono entrati in azione sul territorio comunale dalle 19:00, pochi minuti dopo l’inizio della nevicata.

Intanto dal Comune fanno sapere che si sta valutando la chiusura delle scuole per la giornata di domani, ma al momento non è stata firmata alcuna ordinanza in merito.

17 Commenti su "Piano neve e vademecum. Mezzi in azione, si la valuta chiusura delle scuole"

  1. … una prece al sommo Iuppiter Pluvius: per favore evitaci la caduta della neve… che qui il Gas ci costa caro, ci provoca tante altre criticità e poi non abbiamo le pale per spalarla n’è tanta voglia di farlo …

  2. Concetta Di Prospero | 20 Gennaio 2023 at 19:55 | Rispondi

    Il Sindaco sta provvedendo all’ordinanza per le scuole?
    Grazie

  3. Piano piano… Neve, lentamente cade

  4. E quando la firma l’ordinanza di chiusura delle scuole. Domani alle 8,00 quando i pendolari dovrebbero essere partiti da casa?

    • non credo verrà fatta ordinanza di chiusura

    • Caro sindaco io non ho un parcheggio purtroppo devo parcheggiare la macchina in mezzo alla strada ..che facciamo mi sotterrate la macchina ? E un altra cosa ha scritto che ci sono spartineve in azione già dalle 19 …??io non ho visto niente le strade fanno pena ..sono stata a pacentro e non le dico come sono organizzati li …in un paese sono passati tre spartineve e spargisale e non una volta e basta le ho contate…30 volte per quando sono rimasta io perciò 1 ora…

      • Cara Nadia, gli spazzaneve che hai visto a Pacentro, che passavano e ripassavano, sono quelli al servizio dell’ANAS che effettuano il servizio lungo la Strada Statale 487.
        Erano allertati e pronti già dal pomeriggio prima che cominciasse a cadere la neve, su quelle comunali non si è visto nessuno, aspettiamo fiduciosi domani mattina.
        Sulla strada dell’ancinale, di competenza della Provincia, non è passato nessun mezzo; e situazione pietosa anche sulla Statale fino a Roccacasale.
        Roba da paese sottosviluppato, ma purtroppo questo è lo stato dell’arte, dobbiamo sperare solo in un miglioramento delle condizioni meteorologiche.
        Così è se vi pare.

  5. … un sindaco con la testa funzionante (vista la neve già caduta e quella che cadrà nella notte) l’ordinanza di sospensione dell’attività didattica avrebbe già dovuto farla da qualche ora … ma evidentemente la testa non funziona, ah poveri noi in mano ai … (ognuno metta il termine che ritiene più appropriato) 🟥

    • Caro Domenico, sei uomo di poca fede, perchè chiudere le scuole? Vedrete che in nottata i potenti mezzi del comune provvederanno a spalare la neve dalle strade e potenti spargisale scioglieranno il ghiaccio; inoltre, frottole di spalatari (percettori di reddito di cittadinanza) provvederanno alla pulizia di tutti i marciapiedi di accessi alle scuole

  6. Eisabetta Bianchi | 20 Gennaio 2023 at 22:07 | Rispondi

    “…ma senza accumulare sulle vie pubbliche la neve spalata..” e dove dovremmo smaltirla? nel secchio dell’immondizia o nel water? mah!

    • Questa mattina alle 7 lei sicuramente non era in giro, ma io che dovevo rientrare a casa, zona Peep, ho dovuto lasciare la macchina lontanissimo da casa perché sono stati bloccati tutti gli accessi alle case. Le ruspe hanno spalato la neve chiudendo tutti gli accessi.

  7. Caterina bucci | 20 Gennaio 2023 at 23:14 | Rispondi

    Dopo tanta siccità benvenuta sorella neve!!

  8. Credo proprio che qualcosa non ha funzionato nel “piano neve comune del comune” in quanto i mezzi hanno come al solito creato accumuli laterali creando muri di neve a discapito dei marciapiedi e dei pedoni vedi esempio ponte capograssi e i locali commerciali non hanno collaborato come buon senso vorrebbe vedere Conad capograssi che almeno stamattina era impraticabile

  9. Il piano neve è stato un fallimento completo. Sono state chiusi tutti gli accessi alle case dalle ruspe. Un minimo di intelligenza.

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