Pochi fondi alle Province, Caruso ricorre alla Consulta

Il Presidente della provincia dell’Aquila Angelo Caruso ha inviato al Cal, il Consiglio delle Autonomie Locali, una proposta di impugnazione dinanzi la Corte Costituzionale contro la legge di bilancio che assegna alle Province contributi troppo esigui: 317 milioni per l’anno 2018 da ripartire tra tutte le Province italiane, le quali hanno già subito, nel corso degli anni passati, importanti decurtazioni.

Lo stato dei trasferimenti, infatti, incide fortemente sugli equilibri di bilancio delle Province, perché l’entità del contributo riconosciuto a ciascun ente spiegano dalla Provincia “non consente di redigere un bilancio coerente con gli obiettivi relativi alle funzioni fondamentali conferite con la L. 56/2014”, questo in pratica comporta difficoltà nel garantire l’esercizio di funzioni e relativi servizi di competenza, in particolare quelle della manutenzione della rete stradale e degli edifici scolastici.

Caruso ha invocato il Cal perchè sede di concertazione permanente tra i livelli di governo locali e regionali e ha l’obiettivo di assicurare il concorso delle autonomie locali alle scelte della Regione, comprese le questioni di costituzionalità. Il presidente della Provincia ha ritenuto di proporre il quesito che riveste la massima importanza per gli attuali assetti finanziari delle amministrazioni provinciali abruzzesi. “In virtù del principio di sussidiarietà – sottolinea Caruso – le difficoltà operative delle Province possano arrecare danni anche alle regioni che legittimano, queste ultime, a denunciare la legge statale anche per le violazioni delle competenze degli enti locali”.

Il presidente Angelo Caruso ribadisce il ruolo delle Province quali interlocutori principali per affrontare le problematiche che quotidianamente investono i territori, specie quelle ricadenti nelle aree montane e conclude “La provincia dell’Aquila è stata particolarmente provata dagli eventi sismici degli ultimi anni, dalle calamità atmosferiche, ed è per questo motivo che profonderà tutte le forze per ristabilire rapporti di equità e dignità a questa provincia”.