Polemiche e mascherine: Sgarbi si dimette dal Premio Sulmona

In aperta polemica con la sindaca di Sulmona Casini, Vittorio Sgarbi presidente del Premio Sulmona si dimette dalla sua carica. Sgarbi era in città su invito del Premio Sulmona e nella serata di martedì ha passeggiato liberamente nel centro storico senza mascherina insieme all’amico e artista pratolano Silvio Formichetti e alla consigliera comunale Elisabetta Bianchi. La prima cittadina di Sulmona aveva criticato il comportamento di Sgarbi definendolo “un affronto per l’intera città in un momento in cui si sta vivendo un grave picco di contagi”.

Non si è fatta attendere la risposta del critico d’arte e parlamentare che è stata al vetriolo come nel suo stile, prima con un video nel quale attacca anche la stampa che ha strumentalizzato la vicenda e poi con un comunicato stampa: “La sequela di falsità, banalità e moralismi da maestrina del sindaco di Sulmona, tale Annamaria Casini, sono l’esempio più eclatante di come ormai questo virus venga utilizzato come strumento di lotta politica e, nel caso di Sulmona, come espediente per ottenere un briciolo di visibilità. È singolare come il sindaco non sappia che l’obbligo, introdotto dall’ultimo Dpcm, d’indossare le mascherine all’aperto vale ‘a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento’. Nello specifico con me ci stavano 2 persone, una peraltro con la mascherina, e l’altra, il pittore Silvio Formichetti, a debita distanza. Erano circa le 21,00 e non c’erano altre persone: il deserto più totale in una città fantasma”.  

“Io non debbo ostentare nulla. Indosso la mascherina nei luoghi chiusi e in quelli all’aperto dove ci sono altre persone; ma da solo, all’aperto, con altre due persone  a debita distanza, non ha senso. Il sindaco dovrebbe indignarsi per cose più serie, come le tangenti milionarie pagate a spregiudicati mediatori italiani sulle forniture di mascherine all’Italia. Si vergogni di aver speculato sulla mia visita a Sulmona, alla quale in questi anni ho dedicato tempo e risorse, promuovendone l’immagine e il patrimonio artistico, certamente più e meglio di quanto lei non abbia mai fatto. Già ebbe modo, peraltro, di mostrare la sua inettitudine vanificando le manifestazioni per Ovidio a Sulmona, ben impostate dall’allora commissario anche con la mia collaborazione. Ed è proprio per questa ragione, considerandola una ingrata, ho deciso di dimettermi dalla presidenza del Premio Sulmona. La Casini sarà contenta e da domani potrà promuovere la sua città non per l’arte ma per la desolazione e la tristezza ai quali comportamenti come il suo l’hanno condannata”.

29 Commenti su "Polemiche e mascherine: Sgarbi si dimette dal Premio Sulmona"

  1. Anche a sto giro andiamo sui giornali !!
    Pieta’

  2. Sopralapancalacapracampa | 3 Dicembre 2020 at 14:26 | Rispondi
  3. Che vergogna..

  4. Mariotti gianni | 3 Dicembre 2020 at 14:33 | Rispondi

    Ha detto tutto perfettamente piccolo paese… piccoli giornalisti…questa è la dimostrazione che come mettiamo il naso fuori dal feudo di Sulmona ci prendono a calci in culo…..

  5. Se giravo io senza mascherina alle 21?

  6. Giovanni Natale | 3 Dicembre 2020 at 15:04 | Rispondi

    Sgarbi si e mostrato per quello che è astioso, infantile, smodato, opportunista nel giocare la propria popolarità.
    Si e prodotto nella solita dialettica in cui molti son capaci,dove ha cercato tutte le motivazioni di dettaglio facili da trovare per arrampicarsi sui vetri col vetriolo.
    Così facendo ha mostrato la propria pochezza, penalizzando non la Sindac, ma la Città e i cittadini di Sulmona.Quanto al fare delle cose utilizzo elettorale lui ne è un tipico esempio. E da mesi infatti, che utilizza la scena del Parlamento per fare campagna elettorale meneghina.
    Quanto a tutta la lana caprina sull’uso della mascherina,non si rende conto che lui e un personaggio pubblici, quindi le persone lo vedono senza mascherina, punto.
    Il resto delle giustificazioni in cui si esercita con i due accompagnatori, fa una gran confusione.
    Viene spontaneo chiedersi perché avendo a fianco la Bianchi che correttamente e rispettosamente indossa la mascherina, poi giustifica Fornighetti che, a suo dire, avrebbe fatto tutti quei ragionamenti che lui si inventa da affabulatore, per non indossare, il presidio previsto.
    Diciamo che avrebbe fatto ina ottima figura se si fosse scusato riconoscendo l’errore e preoccupandosi di invitare i cittadini a comportarsi adeguatamente, viste le condizioni della Città rispetto al Virus. Invece che fa? Si esibisce e reagisce come un bambino colto con le dita nella marmellata.

  7. A Sulmona i nostri nonni dicevano:”certa gente è meje a perderla che a truvarla…”perso uno sgarbo ne troveremo un altro più serio….

  8. La cosa piu brutta? Che siamo una città fantasma…ed è vero!!!

  9. ma perchè invitate un idiota al premio Sulmona uno che è stato tirato fuori dal parlamento come un cadavere…
    https://m.youtube.com/watch%3Fv%3Dv6GPACr6Ank&ved=2ahUKEwj9qv-Gn7LtAhXoUBUIHd7-AUAQwqsBMAB6BAgBEAM&usg=AOvVaw3OmdNe-FNi16OvbPNxbN4z

  10. Ma perché i giornalisti offesi nel video non gli rispondono e gli chiedono perché ha violato il coprifuoco e la zona rossa e che noi umani rispettiamo le prescrizioni?

  11. francescovalentini1935 | 3 Dicembre 2020 at 18:13 | Rispondi

    A proposito della visitaxdi Sgarbi a Sulmona non entro in merito al “problema mascherina” che ha una sua regolamentazione nel DPCM. Mi sono sentito umiliato come sulmonese quando e’ stato detto che Sulmona e’ Citta’ fantasma : ma e’stata affermata una verita’. E non lo e’ solo per il coprifuoco (concausa) . A questo ci ha portato l’inefficienza amministrativa che con mille artifizi e’giunta alla soglia del suo …collocamento a riposo:l’Anagrafe non mente. O no?

  12. grande sgarbi!

  13. pittura al quarzo | 3 Dicembre 2020 at 18:58 | Rispondi

    ma non c’era il divieto di spostarsi tra comuni? come è possibile venire anche da paesi limitrofi senza giustificato motivo? ma i controlli dove sono????

  14. la legge è uguale per tutti | 3 Dicembre 2020 at 19:01 | Rispondi

    Ringraziamo le persone per il bel esempio, poi ci lamentiamo se stiamo ancora in lockdown. Ora sapete il motivo!!!!! Perché non vengono multati? hanno compiuto un illecito e pubblicato su facebook le loro gesta, praticamente si sono autodenunciati!

  15. Ha ragione Sgarbi l’ inettitudine ci ha portato ad essere una Citta’ fantasma e non per colpa del Covid . La Bella Sulmona che muore ogni giorno tra superficialita’ e ottusita’.

  16. Aggiungo che una Citta’ bella come Sulmona che non viene valorizzata e publicizzata come merita e dove ci sono spazi per organizzare Eventi e incontri Culturali, lasciata nel Degrado e nell’ incuria e’ un vero peccato Istituzio
    nale perche’ di questo si tratta.

  17. Il solito Sgarbi caprone

  18. A me non sembra che la persona che gli sta a fianco senza mascherina sia “a debita distanza”, almeno nella foto….poi, intravedo qualcuno alle loro spalle, se si fossero avvicinati o se Sgarbi avesse incrociato qualcuno avrebbe messo davvero la mascherina? ma dove la aveva? Se e’ quell’oggetto che si intravede nella mano destra è un conto, ma altrimenti la aveva in tasca ed allora n
    on sarebbe stata una cosa molto rapida.

  19. Mario Poillucci | 4 Dicembre 2020 at 12:02 | Rispondi

    Sgarbi non è che lo sopporti più di tanto ma, in questo caso, in questa circostanza ha perfettamente ragione! Il millantato covid in arte virus, leggerissima forma di raffreddore è ormai un evidente strumento di oscena dittatura perpetrata, realizzata, orridamente premeditata da malsanissima teppaglia pseudoistituzionale a partire da un triste e famigerato ”colle” e giù fino al più piccolo paesino!!!IN QUESTA CIRCOSTANZA SGARBI HA RAGIONE!!!!!!!

  20. bene,l’arrogante plurincondannato ha violato le disposizioni di Legge,punto,tutto il resto sono chiacchiere,il pregiudicato e’un bravissimo attore,eccellente nell’avanspettacolo,deve sempre esagerare,eccedere per giustificare…un critico fai da te,creato in tv dall’amico pifferaio, recidivo, condannato per vari reati penali e civili,tra i tanti anche quello per truffa aggravata e continuata e falso ai danni dello Stato (Contribuenti) dimissioni ?Da pedate bene assestate,lanciafiamme,subito le autorizzazioni,o no?

  21. Due pesi due misure | 4 Dicembre 2020 at 14:46 | Rispondi

    Perché a Pescara il runner Falco ripreso dalle telecamere mentre faceva jogging sulla spiaggia è stato multato dopo essere stato identificato dai video messi su internet ed in questo caso nulla?

  22. Ma poi si è dimesso o ha fatto pompetta senza chiudere la porta?

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