Polizia municipale: manca la firma, centinaia di multe (e non solo) a rischio

A rischio di immediata scadenza, ovvero prescrizione, ce ne sono una settantina, ma a questi vanno aggiunti altre centinaia di verbali, tra cui i circa 120 fatti nei primi dieci giorni di gennaio: tutte multe che il Comune di Sulmona rischia di non incassare mai.

La colpa, però, non è questa volta degli automobilisti che non vogliono pagare, ma del fatto che gli avvisi di infrazione (ovvero i tagliandi verdi lasciati sul parabrezza) non possono essere tradotti in verbali veri e propri.

Il mancato rinnovo dell’incarico al comandante della polizia municipale dal 31 dicembre scorso, infatti, ha sostanzialmente tolto il potere di firma a questo ufficio che, come stabilisce la normativa, per ogni transazione e rapporto con l’esterno (che siano verbali di contravvenzioni o ordini di acquisto), ha bisogno di un responsabile del procedimento, ovvero di un dirigente o di una posizione organizzativa che metta la firma in calce. E a Sulmona questa figura non c’è più, né, in teoria, può essere sostituita da un altro dirigente facente funzioni, perché sul principio la legge parla chiaro: la polizia municipale non può avere al comando un amministrativo, ma solo uno che abbia la divisa o almeno la qualifica di poliziotto.

Il Comune ha avviato per questo un concorso al quale entro il 2 gennaio scorso hanno risposto una cinquantina di candidati, ma i tempi di insediamento del nuovo dirigente-comandante sono incerti, anche perché il rischio di ricorso al Tar, soprattutto nel caso che a vincere non sia un candidato in divisa, è alto.

Quei tagliandi verdi, insomma, accumulati negli uffici della Municipale, rischiano di rimanere carta straccia.

Quello delle multe, ovviamente, è solo uno dei problemi di questa vacanza di posizione (a fare la gestione ordinaria è il vice comandante, che però non ha potere di firma): cartelle esattoriali, pratiche per l’accensione dei varchi, manutenzione dei veicoli, pagamento dei servizi extra degli agenti, permessi di Ztl, persino l’acquisto per i pezzi dell’etilometro e degli stessi bollettini per le multe (quasi finiti): tutto bloccato.

Una situazione che non potrà andare avanti per molto e che penalizza la stessa polizia municipale, che a corto di personale è costretta a fare spesso ricorso a straordinari che, però, non possono essere pagati.

1 Commento su "Polizia municipale: manca la firma, centinaia di multe (e non solo) a rischio"

  1. Nemo propheta in patria

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