Positivi da un anno, ma solo sulla carta. Marsilio chiede un’indagine interna alle Asl

Positivi da un anno, fortunatamente solo sulla carta: ha dell’incredibile quanto emerso dalla verifica dei dati delle Asl abruzzesi e in particolare in quella di Avezzano-Sulmona-L’Aquila dove, dopo un controllo fatto la settimana scorsa, sono risultati circa 3200 casi di attualmente positivi in più del dovuto.

Gente guarita, insomma, ma che non risulta tale dai tabulati regionali comunicati dalle Asl.

Un problema comune anche alle altre aziende sanitarie della regione, dove, però, i casi “fantasma” risultano essere tra i 290 e i 470.

Tra loro anche gente risultata positiva nell’estate 2020 e la cui negativizzazione non è stata registrata, come si è capito incrociando i dati delle piattaforme nazionali e regionali.

Da lunedì scorso è iniziato così il riallineamento con la prima comunicazione di ieri quando 1930 casi della Asl1 sono stati finalmente inseriti come guariti nel report. Un riallineamento che continuerà quindi anche nei prossimi giorni.

“Ai fini dell’andamento epidemiologico non cambia nulla: nuovi positivi e ricoveri rimangono in costante diminuzione – commenta il presidente Marco Marsilio -. Resta però da comprendere come possa essere accaduto un fatto così eclatante, sul quale il Dipartimento ha già chiesto conto ai vertici della Asl”.