L’Aiap, l’associazione italiana Amici del Presepio, ha premiato per l’originalità lo scultore raianese Diego Mostacci nell’ambito del Concorso Internazionale del Presepio Tradizionale ed Artistico. Il concorso che si tiene a Verona ininterrottamente dal 1990, ha una risonanza nazionale ed è normalmente visitato da migliaia di persone provenienti da tutta Italia.
Mostacci che già lo scorso anno ha partecipato al premio, classificandosi terzo per il miglior presepe artistico. Quest’anno ha vinto il premio “originalità” grazie al suo presepe scolpito in pietra che ritrae la natività dentro lo schermo di un cellulare degli anni Novanta. L’opera è stata scolpita ben 18 anni fa e già allora, vista la centralità del cellulare nelle vite delle persone, Mostacci pensò di utilizzarlo per riprodurre nello schermo le scene di un presepe minimale.
S.M.
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