Premio Sulmona al vernissage: 170 artisti da tutto il mondo. Sgarbi fa pace con la città

Nel Chiostro di Santa Chiara si sente l’eco della corsa dedicata ad Ovidio che si sta svolgendo nella vicina piazza Garibaldi e il presidente del Premio Sulmona, Raffaele Giannantonio, si scusa con il pubblico. Ma quel “disturbo” è il segno di una città che vive, nonostante tutto. Che della cultura (compresa quella sportiva) ha fatto una missione.

Un orgoglio, come il numero 49 che segna gli anni del Premio, nato dall’intuizione di Angelo Scalzitti, seppur sotto diverse spoglie.

“Il Premo Sulmona segna la fine della stagione estiva e l’inizio di quella autunnale della cultura sulmonese – ricorda il sindaco Gianfranco Di Piero – simbolo di una città che è operosa e resiliente e che a buon diritto si è candidata a Capitale italiana della Cultura per il 2025, candidatura che non a caso è stata curata e coordinata da Giannantonio con dedizione nel mese di agosto, insieme ad altri operatori del settore”.

L’edizione 2022 vede il ritorno in presenza e senza mascherine, le stesse per cui il presidente onorario, Vittorio Sgarbi, divorziò con Sulmona due anni fa, in contrasto e polemica con l’allora sindaca. “Sgarbi ci sarà quest’anno, tornerà – assicura Giannantonio – per firmare questa 49esima edizione che coniuga, anche dal punto di vista organizzativo, passato e futuro”. Come mettere in cassaforte la continuità, per superare i cinquanta e puntare ai cento.

Di certo le opere in mostra non mancano: 170 artisti provenienti da tutto il mondo che si contendono il premio per la pittura e quello per la scultura, con l’aggiunta, quest’anno, di un contest dedicato alla fotografia dell’arte. In mostra fino al 15 ottobre, quando saranno premiati i vincitori.

Gli omaggi sono invece per il sulmonese Giuseppe Fiducia e per il teatino (originario di Torrevecchia, ma per mezzo secolo residente a Francavilla) Bruno Paglialonga, scomparso lo scorso anno. Mentre il Premio giornalismo, collaterale alla mostra, sarà assegnato a Paolo Corsini.

“Il Premio Sulmona ha assicurato alla città una pinacoteca importante – dice il critico Duccio Trombadori, membro della giuria – e per l’arte rappresenta un libero spazio di ricerca e approfondimento”.

Da aggiungere, chissà, a quel progetto del Museo del realismo la cui idea proprio dalle opere di uno dei grandi protagonisti del Premio, Gaetano Pallozzi, era nato. Progetto rimasto congelato sui banchi del consiglio regionale e mai più ripreso.

9 Commenti su "Premio Sulmona al vernissage: 170 artisti da tutto il mondo. Sgarbi fa pace con la città"

  1. Sgarbi, cultura?😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

  2. Sgarbi ha fatto un grosso Sgarbo a Sulmona. Riaverlo sotto certi aspetti premia un personaggio che andrebbe punito, da viziato incontinente.

  3. Ci voleva Sgarbi per far uscire il Sig. SINDACO!!!

  4. SalviamoSulmonanchedacertisulmonesi | 25 Settembre 2022 at 07:03 | Rispondi

    ..i soliti sulmonesi criticoni che non sanno giudicare senza liberarsi della propria chiusura mentale. Se la città non si libererà della vostra inutilità, andrà sempre peggio.
    Per come la vedo io, indipendentemente dal suo credo politico e che susciti simpatia o meno, Sgarbi andrebbe considerato come una possibile risorsa per la città che potrebbe e dovrebbe “approfittare” di un personaggio pubblico come lui noto nel mondo della cultura, della politica e dello spettacolo.
    Capisci a me..

  5. SalviamoSulmonanchedacertisulmonesi | 25 Settembre 2022 at 13:51 | Rispondi

    ..dici giusto, zerbino.

  6. bene,il buffone e’ un pregiudicato,punto,il signore cerca solo 3 secondi di visibilita’,in Sviezera pedate nel sedere ,tutto il resto sono chiacchiere per dare credere: capitale della cultura del nulla,o no?

  7. A Gaetano Pallozzi,grande protagonista del Premio Sulmona,va dato il giusto riconoscimento.Il Germe se ne faccia promotore.

  8. Pacillo Giuseppe | 27 Settembre 2022 at 08:36 | Rispondi

    Il Premio Sulmona non ha bisogno del professor Capra di turno . Le OPERE esposte e soprattutto dare VOCE e CURA agli ARTISTI questo deve essere il centro di tutto l’Evento .
    Sgarbi non è una persona autorevole ma un abilissimo venditore.

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