Prime gare sugli sci, ma la riapertura è destinata a slittare

E’ stata una prova generale, anche se la riapertura il 18 gennaio, come previsto, molto probabilmente slitterà. Si è tornato sugli sci, però, a Roccaraso nello scorso fine settimana con la prima gara ufficiale della stagione, le uniche che in realtà possono celebrarsi e con stringenti limitazioni: massimo 120 partecipanti, controlli delle temperature, mascherine e distanziamenti, anche per le premiazioni. 

Le gare di sabato e domenica hanno riguardato la categoria ragazzi e allievi (dai 13 ai 16 anni) con il trofeo “Alessandra Gambardella” vinto nello slalom gigante dal tredicenne Luigi Attanasio dello sci club Settecolli; trionfo anche per Carlotta Caloro dello Sci club Napoli e Francesco Marasco del Sai che hanno vinto sia lo slalom di sabato, sia il gigante di domenica, dominando la categoria allievi.

Tra le ragazze, invece, la vittoria è andata ad Alice Caronti, dello sci club 3punto3, nel Gigante e a Semire Daudi dello sci club Aremogna, tra i pali stratti. Lo “speciale” della categoria ragazzi maschile è stato vinto, invece, da Lucio Materazzo del Sai Napoli.

Con le abbondanti nevicate di questi giorni e il calo delle temperature il circo bianco abruzzese è pronto a riaprire i battenti anche al grande pubblico, ma questo non sarà probabilmente sufficiente: il governo ha già fatto trapelare che la data del 18 gennaio, già rinviata di due settimane, non sarà verosimilmente quella della riapertura. Troppo alto il rischio e in crescita la curva del contagio, con gli impianti di risalita che vengono condierati, nonostante i protocolli, un luogo ad alto rischio di diffusione del virus.