Profughi ucraini cercano rifugio: aperti termini per la gestione del Centro Accoglienza

Sulmona apre di nuovo le porte ai migranti ucraini. Il Comune, infatti, ha aperto i termini per inviare le manifestazioni d’interesse per affidare il servizio di gestione del Centro di Accoglienza Straordinario. La struttura nasce con lo scopo di ospitare tutti i cittadini ucraini in fuga dalla guerra. Una misura urgente, nata a causa del protrarsi del conflitto, tanto da mantenere aperti i termini per l’invio della candidatura solo fino al prossimo 20 marzo.

Quella del Centro di Accoglienza è solo una delle opportunità che la città ovidiana sta dando ai profughi in tema d’accoglienza. Sulmona, infatti, ha già esso a disposizione sette alloggi nel contratto di quartiere e ospitando una sessante profughi provenienti da Kiev e dintorni in una struttura ricettiva.

Inoltra Sulmona si appresta a dare il via anche al SAI (Sistema di accoglienza integrato), mettendo a disposizione dei migranti degli appartamenti in centro storico. Per questa manovra, però, bisognerà attendere l’approvazione del bilancio. Inoltre la prefettura dell’Aquila ha chiesto ai Comuni con maggior numero di abitanti di ampliare anche l’ospitalità per quanto riguarda i minori. Richiesta recepita positivamente dall’assessore Attilio D’Andrea. “Vedremo se l’attuale CAS si può ampliare con nuovi arrivi. Per ora ne sono previsti 15, ma non è un problema averne altri 10. L’ospitalità non sarà mai problematica per questa amministrazione”.