Provincia dell’Aquila: sequestrati 300 kg di prodotti dolciari pasquali

Pasqua e controlli, quelli nazionali e regionali, che paralno di 863 ispezioni e 4.590 violazioni penali ed amministrative.

Anche l’Abruzzo finisce sotto la lente dei NAS, in particolare due pasticcerie della provincia dell’Aquila, una della provincia di Pescara e due della provincia di Teramo. I Nuclei Antisofisticazioni e Sanità hanno posto sotto sequestro, in una pasticceria nella provincia dell’Aquila, ben 300 kg di prodotti dolciari tra cui anche materie prime scadutedi validità. Dunque per la Provincia L’Aquila: un laboratorio di pasticceria attivato abusivamente è stato chiuso, 2 laboratori con gravi carenze igieniche sospesi e 300 kg di alimenti vincolati distrutti (scaduti); 1 persona denunciata per tentativo di frode in commercio, in quanto poneva in vendita 60 kg, sequestrati, di prodotti industriali proponendoli per artigianali.

Nella provincia di Teramo: una denuncia per tentata frode in commercio, poiché esponeva 50 kg di colombe pasquali di propria produzione (sequestrate) risultate di fatto industriali. Inoltre, in un’altra azienda ispezionata, rilevate carenze igienico sanitarie.  Nella provincia di Pescara: un  laboratorio di pasticceria attivato abusivamente chiuso. Denunciato per alimenti in cattivo stato di conservazione, materie prime con bruciature da freddo e scadute anche da due anni, 2 quintali di alimenti sequestrati ed avviati a distruzione immediata. Nel complesso sono state elevate 8 sanzioni per carenze autocontrollo, rintracciabilità per circa 15 mila euro.

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