Punto nascita, Bianchi e La Porta in coro: “Presidio indispensabile”

La nascita della piccola Hina, figlia di una rifugiata afghana, oltre a ridare speranza a un popolo che sta soffrendo in uno dei momenti più bui della sua storia, ha anche riacceso il dibattito sulla necessità del punto nascita nel nosocomio peligno. Il reparto, secondo il riordino della rete ospedaliera regionale, rimarrà attivo ma per anni è rimasto in bilico, sul filo del rasoio, e per tenerlo in vita più di una volta politici e cittadini peligni sono scesi in piazza in segno di protesta.

“Il presidio del punto nascita di Sulmona conferma la sua indispensabilità nell’ospedale di Sulmona – scrive Elisabetta Bianchi, consigliere comunale di Sulmona e candidata sindaco per le prossime elezioni – quale riferimento per l’intero territorio. L’ennesima nascita in emergenza affrontata dal personale con grande professionalità continua a dimostrare (da ultimo con la venuta al mondo della piccola Hina la cui madre è rifugiata nella base logistica di Roccaraso dopo la fuga dall’Afghanistan e la barbara uccisione del padre) che la lotta intrapresa da anni per la modifica del Decreto Lorenzin sia una battaglia di civiltà che ho condotto con onore fuori e dentro il Consiglio Comunale sino alla proposta del contributo tecnico offerto per la modifica della nuova rete ospedaliera regionale. Infatti Regione Abruzzo ha presentato al tavolo ministeriale di monitoraggio (grazie alle innovative modifiche successivamente introdotte dal nuovo governo regionale di Marco Marsilio e dalla sua maggioranza) per Sulmona la previsione di un ospedale di primo livello con unità complessa di ostetricia e ginecologia. Confidiamo che la programmazione della Asl1 sia coerente con lo sblocco dei concorsi per i dirigenti di tutte le unità ospedaliere che attendono la copertura dei posti vacanti”.

Già nella giornata di ieri si era fatta sentire la consigliera regionale, Antonietta La Porta, la quale poche ore dopo la nascita di Hina ha posta su Facebook, ringraziando medici e infermieri sulmonesi ed elogiando l’importanza del punto nascita dell’ospedale peligno, di fondamentale importanza nei momenti di emergenza.

1 Commento su "Punto nascita, Bianchi e La Porta in coro: “Presidio indispensabile”"

  1. Auguri alla nuova nata e alla madre.
    Dopo le felicitazioni delle due “donne politiche” ne mancano minimo altre tre (CA..SCO..NA) che “dovrebbero” ben sfruttare la ghiotta occasione mediatica per fini elettorali!

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