Sono tre gli appuntamenti per i ragazzi che l’associazione Classe Mista organizza per questo Natale al teatro comunale D’Andrea di Pratola Peligna, tre classici dedicati ai più piccoli ma che promettono di incantare anche i grandi.
L’esordio è in programma giovedì prossimo (ore 18) con “La favolosa storia di Guerin Meschino”, “storia cantata” tra le più longeve della letteratura italiana che porta il calendario al 1409, quando Andrea Da Barberino, cantastorie toscano, si ferma sui monti Sibillini, tra Marche e Abruzzo, raccogliendo una leggenda popolare e trasformandola in uno dei libri più diffusi di genere.
Lo spettacolo segue le tracce del romanzo ed è realizzato secondo un’originale reinvenzione dell’arte dei cantastorie. Un attore racconta, rappresenta, canta ed evoca con l’ausilio di particolarissimi oggetti (barattoli, ruote di bicicletta, marmitte, comignoli e ferri vecchi) una storia appassionante che, dopo il debutto nel 1989 (quando si aggiudicò il Premio Padova), è stata replicata, nell’adattamento e regia di Marco Renzi, oltre 500 volte.
Al teatro D’Andrea si tornerà poi il 4 gennaio con la compagnia Fantacadabra, con una produzione del Tsa, nella quale il sulmonese Santo Cicco e la sua compagnia di professionisti ormai affermati e riconosciuti nel panorama nazionale, metteranno in scena “A che ora arriva l’Arca di Noè?”.
L’8 gennaio, quindi, l’ultimo appuntamento con il classico dei classici del teatro per ragazzi: “Il mago di Oz nel Paese delle meraviglie” prodotto da Cantieri di illusioni e distribuito sa Ilaria Di Meo.
Costo del biglietto per ciascun spettacolo 5 euro (sia adulti che bambini), in vendita presso il botteghino del D’Andrea (il giovedì dalle 17 alle 19 o il giorno stesso dello spettacolo).
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