Il gruppo civico di Raiano di nuova formazione Alternativa civica democratica, chiede chiarezza sulla sicurezza e agibilità delle sedi pubbliche del Comune ed in particolare si riferisce alla sede comunale di piazzale Sant’Onofrio, per la quale il comune raianese ha ricevuto un finanziamento di adeguamento sismico e messa in sicurezza.
A tutt’oggi, la gara d’appalto non è stata ancora avviata, però la sede di piazzale Sant’Onofrio, denuncia la minoranza raianese, viene fatta utilizzare da altri, esterni, sembra per balli, per convegni e manifestazioni, ed in ultimo anche per alloggiarvi i complessi bandistici.
“Una Sede trasformata in bivacco – denuncia Alternativa civica democratica -, un patrimonio storico, culturale e religioso, sottoposto a vincolo, abbandonato a se stesso e agli usi, i più stravaganti, come il cucinare sotto gli affreschi restaurati da non molto tempo. La Soprintendenza che fa? Dorme? Concludendo ci piacerebbe avere qualche chiarezza in più sulla sicurezza e agibilità delle nostre sedi pubbliche, agibilità che ci appaiono ballerine, che si aggravano e si alleggeriscono in base ai bandi di finanziamento in atto”.
S.M.
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