Rapina a Pacentro, una condanna

Sei anni e otto mesi di reclusione è la pena comminata ieri dal tribunale di Sulmona a Manfredo Russo, trentaquattrenne di Sulmona ritenuto responsabile della rapina a mano armata che venne consumata nell’ottobre del 2017 a Pacentro in un bazar del centro storico che vendeva articoli per la casa e oro. Il giovane, insieme ad un complice, fece irruzione nel locale minacciando con una pistola il proprietario e portando via valori per circa 6mila euro.

Poi i due fuggirono a piedi lungo i vicoli del paese per salire a bordo di un’Alfa 159 parcheggiata subito fuori le mura.

Proprio grazie all’auto i carabinieri riuscirono a risalire a tre persone: oltre a Russo (che venne trovato in possesso di alcuni resti del bottino), finirono agli arresti infatti Federico Rubino, parente degli esercenti e ritenuto il basista della rapina, e Giuseppe Serva, accusato di essere il secondo uomo.

Entrambi, però, sono alla fine usciti puliti dalla vicenda: Rubino venne infatti prosciolto in fase di udienza preliminare, mentre Serva è stato assolto ieri dal tribunale perché a suo carico non c’erano sufficienti prove del suo coinvolgimento.

3 Commenti su "Rapina a Pacentro, una condanna"

  1. Come volevasi dimostrare c’è andato di mezzo il povero Cristo …. Svegliati fai i nomi dei tuoi complici salvati la vita .

  2. In quel periodo ci furono molte rapine …. Anche alla sala slot Intralot di quella ad esempio non si sa nulla sul responsabile?

  3. Ecco a cosa serve il tribunale…

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