Regione, fatte le commissioni. Delusione per il centrosinistra, Legnini fuori dalla Vigilanza

Sono stati eletti questa mattina a Palazzo dell’Emiciclo gli Uffici di Presidenza delle Commissioni consiliari permanenti. Diversamente da quanto previsto dagli accordi presi in precedenza, Giovanni Legnini non ha ottenuto la commissione di Vigilanza. Tutto è stato praticamente spartito tra gli appartenenti alla Lega e solo uno a  Fratelli d’Italia. Resta fuori da presidenze, vice presidenze e segretariati, la rappresentante dell’Udc, Marianna Scoccia che pure qualcuno aveva ipotizzato negli scorsi giorni potesse ottenere la guida di una commissione.

Per la Prima Commissione “Bilancio” sono stati eletti: Vincenzo D’Incecco (Presidente- Lega Salvini Abruzzo), Sara Marcozzi (Vice-Presidente – M5S), Daniele D’Amario (Segretario – Forza Italia); per la Seconda Commissione “Territorio” gli eletti sono: Emanuele Marcovecchio (Presidente- Lega Salvini Abruzzo), Antonio Blasioli (Vice-Presidente – PD), Luca De Renzis (Segretario – Lega Salvini Abruzzo); per la Terza Commissione “Agricoltura” gli eletti sono: Emiliano Di Matteo (Presidente- Lega Salvini Abruzzo), Giorgio Fedele (Vice-Presidente – M5S), Antonio Di Gianvittorio (Segretario- Lega Salvini Abruzzo); per la Quinta Commissione “Sanità” gli eletti sono: Mario Quaglieri (Presidente-Fratelli d’Italia), Francesco Taglieri Sclocchi (Vice-Presidente–M5S), Simone Angelosante (Segretario – Lega Salvini Abruzzo); per la Giunta per il Regolamento gli eletti sono: Lorenzo Sospiri (Presidente – Forza Italia), Silvio Paolucci (Vice-Presidente – PD), Sara Marcozzi (Segretario –M5S); per la Commissione di Vigilanza gli eletti sono: Pietro Smargiassi (Presidente – M5S), Antonietta La Porta (Vice-Presidente – Lega Salvini Abruzzo), Emanuele Marcovecchio (Segretario – Lega Salvini Abruzzo). La Quarta Commissione “Politiche Europee” è stata rinviata per mancanza del numero legale e verrà riconvocata nei prossimi giorni.

Il fatto che tutto sia rimasto “roba” della Lega non è andato a genio al centrosinistra. I capigruppo Americo Di Benedetto, Silvio Paolucci, Sandro Mariani parlano di “farsa” soprattutto in riferimento alla commissione Vigilanza: “Sugli interessi dei cittadini abruzzesi, che sicuramente avrebbero largamente apprezzato l’elezione di Legnini quale figura di garanzia, sono prevalsi i diktat di Salvini e si è rivelata la vera anima del Movimento 5Stelle, ormai impegnato solo nell’occupazione dei posti. Dunque l’unica opposizione in Consiglio Regionale è il centrosinistra – dichiarano”.

“Altro che organo di controllo: la Commissione di garanzia diventa il terminale politico in Abruzzo della maggioranza di Governo Lega/5 Stelle – proseguono -. Lo Statuto della Regione riserva alle opposizioni la designazione, mentre invece è stata la maggioranza a decidere il proprio controllore”.

S. P.

3 Commenti su "Regione, fatte le commissioni. Delusione per il centrosinistra, Legnini fuori dalla Vigilanza"

  1. Grillo parlante | 3 Aprile 2019 at 16:13 | Rispondi

    Vabbè dai, con tutto quello che ha da fare al “punto di ascolto”, anche una commissione sarebbe stato troppo, tiene pure una famiglia.

  2. grilloparlante | 3 Aprile 2019 at 16:24 | Rispondi

    Vabbè dai, con tutto quello che ha da fare al “punto di ascolto”, anche una commissione, sarebbe stato troppo. Tiene pure una famiglia.

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