Richiedenti asilo in fuga, ancora nessuna traccia

Ancora nessuna traccia dei richiedenti asilo fuggiti dalla struttura di Ponte D’Arce. Gli uomini della Polizia di Stato sono alla loro ricerca, ma al momento non vi sono tracce o indizi da seguire per rintracciare i migranti. I dodici erano stati trasferiti nella notte dalla Sicilia ed erano in attesa di essere sottoposti al tampone molecolare e posti in quarantena, ma all’arrivo degli operatori sanitari l’amara scoperta. La struttura non era sotto il controllo della Polizia né di altre forze di sicurezza e questo sicuramente ha permesso più facilmente la fuga. In questo momento delicato per l’uscita dalla pandemia è importante che i richiedenti asilo siano sottoposti alle misure sanitarie previste dal protocollo per poter contenere la diffusione delle varianti, fra cui la temibile variante. Delta

2 Commenti su "Richiedenti asilo in fuga, ancora nessuna traccia"

  1. Movimento 6 banane | 23 Giugno 2021 at 20:27 | Rispondi

    Ma revocare il permesso al gestore? È impensabile che persone scompaiano come se nulla fosse.

  2. Tutto come previsto.
    Al Pd e burattinai del potere non interessa nulla.
    Solamente farli arrivare. Ognuno di loro è guadagno per il sistema. A noi Italiani, resta solo caos sociale. Provate a fare un giro a Roma, Napoli, Firenze. Nessuno di loro viene controllato. Nessuno di loro viene visitato o vaccinato. Andrebbero rispediti tutti nel loro paese, sulle navi che li hanno fatti arrivare qui, con i nostri soldi. La nuova tratta degli schiavi.

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