Richiesta consiglio, la Bianchi: “Sindaco analfabeta istituzionale”

Ieri la richiesta di un Consiglio comunale d’urgenza alla presidente Katia Di Marzio da fissare nell’ultimo giorno utile per ritirare, eventualmente, le sue dimissioni. Oggi alla sindaca Annamaria Casini risponde la capogruppo Forza Italia in Consiglio, Elisabetta Bianchi, che non lascia margini di comprensione all’azione della prima cittadina e ci va giù pesante parlando anche di “analfabetismo istituzionale, probabilmente dal carattere autolesionista- scrive in una nota-, è lo stesso Sindaco a ridurre i Consiglieri Comunali – e ciò che rappresentano- a meri convitati di pietra evitando la discussione in Consiglio Comunale e ammantando una richiesta fuori dal termine del regolamento con motivazioni sprovviste di una urgenza che non c’è. Infatti quale urgenza di convocazione può esserci per mere comunicazioni di fatti noti sin dal giorno 11 Agosto scorso e che posso essere tranquillamente trasferiti a mezzo stampa?”.
Come accaduto per le sue dimissioni, d’altronde. Un sindaco, inserisce tra parentesi la Bianchi,  “che usa abbandonare le sedute del Consiglio Comunale come se fosse lo studio di ‘Uomini e Donne’ di Maria De Filippi”.
Una convocazione d’urgenza (per il quale è legittimo andare in deroga ai tempi previsti da regolamento), dunque, che non avrebbe senso per la consigliera forzista. “Questa richiesta avrebbe avuto un senso compiuto e quindi probabilmente proficuo, se fosse stata avanzata (come peraltro già auspicato da questo gruppo) nel mezzo del guado per introdurre chiarezza di ruoli, pretese, contenuti e prospettive di una crisi che lascia irresponsabilmente agonizzare la Città per una gestione strettamente familiare delle sue Istituzioni vilmente piegate alle isteriche pretese dei singoli individui e per questo insopportabile” conclude Bianchi.
S. P.

Commenta per primo! "Richiesta consiglio, la Bianchi: “Sindaco analfabeta istituzionale”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*