
Una manifestazione contro lo spopolamento, per valorizzare le bellezze del territorio attraverso il linguaggio della musica, abbinato ad esperienze enogastronomiche, degustazioni e aperture straordinarie di luoghi di cultura. Tutto è pronto per ItineFestival-Suoni in Viaggio, la kermesse organizzata dal Comune di Cansano nei luoghi simbolo dell’emigrazione dove, dal 9 al 17 agosto, cultura, musica e tradizione animeranno sei appuntamenti voluti per “ripensare i nostri paesi”.
Si comincia sabato 9 agosto alle 21.30 in via Umberto I, nel largo antistante l’ingresso al museo dell’Emigrante dove il duo Idea sarà protagonista del concerto intitolato Dall’Europa a Buenos Aires, con Sara Trabucco alla chitarra classica e Benedetta D’Annunzio al flauto traverso. Durante la serata sarà possibile visitare la mostra sull’emigrazione, eccezionalmente aperta in orario serale. Domenica 10 agosto alle ore 21.30 spazio al jazz del Naima Trio, con Maria Donata Candeloro alla voce, Claudio D’Amato al pianoforte e Angelo Melone alla batteria. Nella suggestiva cornice di piazza Chiara Villani, recentemente – in parte – ristrutturata, l’evento sarà preceduto da una cena a base di vini e prodotti tipici, organizzata dai ristoratori cansanesi. Per l’occasione sarà eccezionalmente aperta e visitabile la famosa Cantina delle Donne.
Sempre piazza Chiara Villani ospiterà il terzo appuntamento, venerdì 11 agosto alle 19 quando, alla luce del tramonto, si esibirà il quartetto Piano Piano formato dalle pianiste Francesca Abbriano, Maria Cocco, Concetta De Nardis e Maria Giovanna Giallonardo, all’opera su due pianoforti. Un concerto che regalerà emozioni uniche in una location con affaccio sulla valle e sulle mura di Cansano e con l’orizzonte dominato dal Gran Sasso. Martedì 12 agosto alle 21.30 il festival si sposta in piazza XX Settembre, con il concerto di The Crunchy Funky Experience, con le voci di Marzia Ferrini, Kevin Di Giovani e Stefania Galasso accompagnate da Mike Applebaum alla tromba, Vincenzo Salce al sax tenore, Simone Curto al trombone, Matteo Lisanti alle tastiere, Antonio Di Giannantonio al basso, Alessandro Letteri alla chitarra e Maikol Faiella alla batteria. Prima del concerto, a partire dalle ore 20, sarà possibile cenare presso gli stand gastronomici curati dal Consiglio comunale ragazzi e ragazze di Cansano.

La kermesse prosegue sabato 16 agosto alle 21.30 nel giardino della chiesa rurale di San Nicola di Bari, in località Stazione di Cansano, con gli Hemingway Cafè formati da Stefania Galasso alla voce, Giuseppe Petrilli alla chitarra, Maurizio Ricciotti al pianoforte, Luigi Di Loreto al basso e Maurizio D’Antonio alla batteria. Eccezionalmente aperta la chiesa di San Nicola di Bari che sarà visitabile con la guida della professoressa Giovanna Ruscitti. A chiudere l’ItineFestival, domenica 17 agosto, in piazza XX Settembre, il concerto degli Andamarosa con Rosanna Di Lisio alla voce, Antonio Franciosa alla batteria, Massimo Domenicano al piano e Danilo Avolio al basso. Una formazione musicale tutta peligna che al pubblico presenterà la rivisitazione in chiave internazionale del repertorio abruzzese fondendolo con le sonorità del jazz, del blues e non solo. Il concerto, offerto dal Comitato Feste di Cansano, è abbinato al Beerfest – Festa della Birra organizzata dall’associazione Jovamente in collaborazione con birrifici artigianali abruzzesi. Apertura degli stand alle ore 20:00.
“Ripopoliamo i luoghi della partenza con la musica del mondo di ItineFestival che per la seconda edizione passa da quattro a sei date, con più di trenta artisti coinvolti, in gran parte talenti locali di spessore – dichiara Pasquale Di Giannantonio consigliere comunale di Cansano e direttore artistico della kermesse – Considerarci parte del mondo di oggi e non del mondo di ieri credo sia il primo passo, tutto di sapore culturale, per combattere lo spopolamento, o almeno provarci”.
Relizzata grazie al contributo della Fondazione Carispaq della Provincia dell’Aquila e di Rasi – Rete Artisti Spettacolo per l’Innovazione di Roma, la manifestazione prevede l’ingresso libero e gratuito a tutti i concerti. Per informazioni, si rimanda alle pagine ufficiali del Comune di Cansano oppure si prega di contattare via Whatsapp il numero 3478645646.
Commenta per primo! "Ripensare i luoghi dello spopolamento, a Cansano torna Itinefestival-Suoni in Viaggio"