Lo hanno trovato questa mattina in una palazzina abbandonata di via Angeletti, qualche centinaio di metri di distanza in linea d’aria dalla sua abitazione di via Gorizia da dove era sparito da circa una settimana.
Claudio Luciani, cinquantasette anni artigiano-idraulico, era in buone condizioni di salute, anche se incapace di muoversi per alcuni traumi agli arti e in uno stato evidentemente confusionale.
I carabinieri della compagnia di Sulmona, che già ieri erano riusciti ad agganciare la cella telefonica del suo telefono, sono riusciti a rintracciarlo anche questa mattina all’alba grazie al suo device a cui finalmente l’uomo ha risposto.
Luciani è stato rassicurato e raggiunto, quindi soccorso e trasferito in ospedale per i necessari controlli.
I soccorsi lo avevano cercato per più di due giorni utilizzando droni, cani, reparti speciali dei vigili del fuoco e oltre una ventina di uomini, battendo a tappeto la zona del fiume alle spalle di via Gorizia dove si temeva che l’uomo potesse essere caduto.
Non è ancora chiaro il motivo della sua scomparsa che, fortunatamente, si è risolta con un lieto fine.
… forza e coraggio… che la vita anche con i suoi momenti negativi, vale sempre la pena di essere vissuta…
storia triste per fortuna con lieto fine. nessuno pensa ai poveri lavoratori artigiani. vero motore dell’economia e che portano da soli la croce della spesa pubblica. spendiamo miliardi in parate militari e politiche per gente che nella vita non ha mai fatto un caxxo. e poi dimentichiamo di aiutare queste persone. che vergogna. e i sindacati muti. per loro solo chi ha una busta paga ha diritto di esser difeso. c’è da riflettere.