Saca, le bollette le pagano i dipendenti: stipendi di aprile dimezzati

Non bastavano le bollette di casa propria: i dipendenti della Saca, infatti, stanno pagando anche quelle dell’azienda. Tecnicamente un prestito, nei fatti uno stipendio, quello di aprile, dimezzato e più. Solo settecento euro in busta paga per tutti: è quanto ha deciso e annunciato il presidente Luigi Di Loreto con un avviso inviato ai settantatré dipendenti l’altro giorno.

Il resto, si spera, entro la fine di maggio. “Problemi di natura amministrativa” recita l’avviso che ha lasciato con il muso e il mutuo sospeso molte famiglie, “meno del reddito di cittadinanza” fanno notare i dipendenti.

La “natura amministrativa”, in realtà, è la mancanza di liquidità e la necessità di pagare le bollette dell’energia elettrica, “lievitate di oltre il 120% – fa sapere il presidente Di Loreto – con un conto passato dai 2,3 milioni ai 5,2 milioni di euro. Insostenibile”.

Non dall’azienda, almeno, che ora ha sottratto dai conti delle famiglie mezzo stipendio, lasciando probabilmente loro, ora, con il conto in rosso.

“Il problema è che non possiamo aumentare e rifarci sugli utenti – continua Di Loreto – perché a stabilire le tariffe e ad autorizzarle è l’Arera che, nonostante la richiesta dei gestori, ha negato questa possibilità. C’è già una sentenza del Tar Lombardia, però, che ha dato ragione ad un gestore, per cui speriamo che nei prossimi due mesi la situazione si sblocchi. Secondo Arera, infatti, l’aumento potremmo farlo solo nel 2024. Ma per noi è troppo tardi”.

In attesa della decisione dell’ente regolatore, Di Loreto ha provveduto a chiedere l’accensione di un mutuo da 1,5 milioni di euro per far fronte a questa emergenza, dovuta alla guerra in Ucraina e alla conseguente crisi energetica: “Non siamo stati inseriti dal governo tra le cosiddette aziende energivore – spiega il presidente – e per questo non abbiamo potuto usufruire del blocco delle tariffe. Speriamo che o il governo o l’Arera si facciano carico di questo problema e ci aiutino con contributi o autorizzando l’aumento delle tariffe. Accendendo il mutuo, se dovesse essere approvato, riusciremo a coprire fino a fine anno”.

Per il momento, però, la bolletta la pagano i dipendenti, con le “scuse per l’inconveniente” e un “distintamente salutiamo”. Ciao ciao.

7 Commenti su "Saca, le bollette le pagano i dipendenti: stipendi di aprile dimezzati"

  1. Si sì ….la colpa è solo delle bollette ! 👍

  2. Se davvero così sarà, è il definitivo colpo di grazia alle possibilità di vincere le amministrative a Pratola,e non solo…

  3. C’è chi nasce tondo e c’è chi nasce quadro

  4. Se sarà così davvero questo è il colpo di grazia alle possibilità di vincere le amministrative a Pratola, e non solo…

  5. Panfilo Gabriele Primavera | 11 Maggio 2022 at 11:22 | Rispondi

    Mi chiedevo, ma il 50% dello stipendio è stato sottratto solo ai dipendenti….ma i dirigenti?

  6. Che roba ragazzi

  7. Certo, anziché efficientarvi, come sempre, state pensando di aumentare le tariffe!

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