
Sessantesima edizione della Sagra della Polenta a Pettorano sul Gizio, con la novità dei mugnoli. La manifestazione è prevista per il 2 e 3 aprile, quando ancora una volta, piazza Umberto I diventerà il luogo di ritrovo, per degustare quello che per molti viene considerato uno dei piatti poveri della cucina italiana ma che invece nel piccolo borgo è il prodotto per eccellenza. Una ricetta che viene tramandata negli anni, proveniente addirittura dalla tradizione degli antichi carbonai. Il 2 e 3 aprile sono le giornate principali della Sagra, ma in realtà la festa prosegue anche nei week end. A partire dal giorno 2, sarà possibile degustare la polenta presso i ristoranti di Pettorano sul Gizio, con un menù a costo fisso di 15 euro. I ristoranti sono il ‘FrAlé risto bar’ (334-8303700), il ‘Chiosco risto bar’ (348-9202460) ed il ristorante ‘Il Torchio’ (333-6403577). All’edizione si potrà partecipare solo con prenotazione obbligatoria da effettuarsi via WhatsApp ai numeri 320-7016039 o 328-0066565, oppure via Facebook tramite il profilo della Pro Loco di Pettorano sul Gizio. Il menù della Sagra della Polenta, al costo di 15 euro, prevede sabato 2 aprile la polenta con i mugnoli, un’autentica novità per questa edizione della festa, con dolce e bevanda inclusa. Per la giornata di domenica 3 aprile, invece polenta rognosa, ovvero con la pastarella di salsiccia, dolce e bevanda. Per chi prenota, i ticket il pagamento può essere effettuato presso la ‘Rdweb’ a Sulmona o all’alimentari ‘Cicone’ a Pettorano sul Gizio. Per partecipare alla Sagra della Polenta, con duecento posti garantiti, non sarà obbligatorio essere in possesso Green pass base: le nuove normative che scatteranno dal primo aprile, non prevedonoinfatti l’esibizione del certificato verde, essendo la manifestazione all’aperto.
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