Sanità, la Verì presenta la scatola vuota

Si è tenuto stamattina nella sede regionale di Pescara, l’incontro del comitato ristretti dei sindaci con l’assessora Verì sul tema caldo della sanità in attesa che la Regione si presenti al tavolo di monitoraggio romano la prossima settimana. L’assessora Verì ha presentato l’ospedale di Sulmona come P.O. con “funzioni” di primo livello. “Benché si parli di ‘linee guida’ e di ‘strategia’ senza alcun atto programmatorio consegnato ai sindaci su cui esprimerci – scrive Casini – attendiamo fiduciosi che la linea sia confermata, dal tavolo ministeriale. Questa mattina l’assessora Verì ha ribadito la salvaguardia del punto nascita e il primo livello del nostro ospedale che è l’unico presidio ospedaliero antisismico, nuovo, che meriterebbe un investimento che vada a potenziare i servizi e il personale oltre la logica dei numeri ma in linea con i bisogni del territorio”.

“Non si è parlato – continua Casini – di Unità Operative, di modelli organizzativi, di vocazione di presidio e sostenibilità di una proposta così ambiziosa in un contesto di fondo regionale sanitario ridotto di 12 milioni e una mobilità passiva che pesa circa 80 milioni. Attendiamo fiduciosi”. Certo è che senza una programmazione ben pianificata e definita sarà difficile che il ministero riceva le proposte della Regione Abruzzo. Non esiste infatti nessun dato su quali unità complesse finiscano nei vari presidi ospedalieri né quali, insomma un piano senza piano, fatto a posta per essere bocciato e scaricare la colpa sui vertici nazionali che politicamente sono sul fronte opposto al governo regionale.

Sulla questione è intervenuta anche la consigliera regionale Udc che ha lamentato anch’essa la mancanza di un piano sul quale poter discutere ed ha attaccato la maggioranza con la quale è stata eletta: “Ho amaramente constatato, se ancora ce ne fosse il bisogno, come il tema Sanità venga trattato con estrema approssimazione dalla Giunta Regionale. Di fatti l’assessore Verì, malgrado la promessa di una puntuale illustrazione dei documenti inviati al Ministero, si è limitata ad esporre 6 slides guardandosi bene dal fornire la bozza del nuovo Piano e, nonostante l’esiguo materiale, la commissione è stata chiusa prima che venisse spiegato tutto”. Mentre ieri era stata la volta delle critiche del capogruppo Pd in consiglio regionale Silvio Paolucci.

Intanto sempre sul fronte sanità martedì alle 11 ci sarà l’incontro dal prefetto fra i sindacati e la dirigenza del San Raffaele di Sulmona per il raffreddamento dello stato di agitazione, una vertenza che riguarda il futuro di 11 lavoratori che rischiano il licenziamento e che non è stata ancora risolta dopo l’incontro disertato dall’assessora Verì.

S.M.

1 Commento su "Sanità, la Verì presenta la scatola vuota"

  1. Mi aspetterei una presa di posizione dalla consigliera
    Della Porta chissà?

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