Sassi contro la sede Pd, solidarietà dai vertici del partito

Per il Pd gli atti di vandalismo ai danni della sede del circolo di Raiano sono e restano a movente politico, nonostante i carabinieri, che sulla vicenda indagano, siano di diverso avviso, ritenendoli al contrario azioni non rivolte specificatamente al Pd essendo state coinvolte anche delle auto nelle vicinanze e avendo rinvenuto anche delle bottiglie rotte in paese. Una bravata di balordi, insomma, più che un avvertimento.

Ma i Dem sono di diverso avviso, tant’è che sull’episodio intervengono ora anche i vertici provinciali del partito: ““Reagire con dispetto e violenza col favore del buio per non essere visti, risponde ad un modo di stare al mondo che non ci appartiene – così in una nota il segretario provinciale Francesco Piacente, la presidente provinciale Emanuela Di Giovambattista e il responsabile provinciale dell’organizzazione Quirino Crosta – Da un lato l’agire politico e l’azione politica del circolo: in piena luce, sempre disponibile e attivo; dall’altro l’agire puerile di chi non sa fare politica e non ha coraggio di confronto. Grazie alla comunità di Raiano e al circolo per il lavoro serio e sereno, per il coraggio ed il contributo che rende ogni giorno. A voi la solidarietà dell’intera comunità dei democratici e delle democratiche”.

“Si tratta di un atto intimidatorio molto grave, che respingiamo con determinazione – aggiunge Daniele Marinelli, responsabile organizzazione del Pd Abruzzo -. Nel rinnovare alle autorità giudiziarie la richiesta di fare piena luce sulla vicenda, esprimiamo solidarietà e vicinanza al segretario Luigi Di Mattia e a tutta la comunità”. 

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