Schiacciato dalla sua auto, brutto incidente per Gerosolimo

Brutto incidente, questa mattina, per l’ex assessore regionale Andrea Gerosolimo, rimasto vittima di un incidente avvenuto con la sua stessa auto a Pratola Peligna Superiore, lungo la provinciale.

Gerosolimo si era fermato a salutare il presidente della Saca Luigi Di Loreto, lasciando inserita nella sua auto, una Stelvio automatica, la marcia di cammino.

Scendendo dall’auto con la marcia ingranata, la stessa è partita schiacciandolo tra la sua auto e quella di Di Loreto per poi proseguire la corsa verso una formella a bordo strada. Gerosolimo ha cercato di recuperarla, gettandosi anche lui all’interno della formella rischiando per pochi centimetri che l’auto gli andasse addosso.

L’ex assessore si è poi recato presso il pronto soccorso per tutti i controlli dove gli è stato certificato uno schiacciamento toracico, per il momento niente di grave ma resta sotto osservazione.

8 Commenti su "Schiacciato dalla sua auto, brutto incidente per Gerosolimo"

  1. Antonio Rossini | 23 Dicembre 2019 at 22:27 | Rispondi

    Formella?! La formella è un riquadro in legno o una mattonella.
    In questo casa si tratta di un piccolo corso d’acqua.
    Oddio, povero italiano!

    Mattonella di materiale combustibile.
    Mattonella di foraggio o mangime compresso.
    2.
    Piastrina d’acciaio interposta tra i cunei e il taglio praticato in un blocco di pietra, quando si voglia spaccare quest’ultimo.
    3.
    non com.
    Buca praticata per piantarvi un albero.
    4.
    In zoologia, ciascuno dei sovrossi situati alle parti laterali e anteriori del pastorale o della corona nei piedi del cavallo.

    Origin

  2. un commento sulla notizia: la vastità del c…me ne frega. ma con tutti i problemi stiamo a pensare a uno che non mette il freno a mano?

    • Renato Morgante | 24 Dicembre 2019 at 17:08 | Rispondi

      WARNING – il commento è stato rimosso perché diffamatorio

      • Comunque nel commento ha ragione. Non solo saca ma anche cogesa, debbono eventualmente “arrubbare” (per dirlo alla paesana) allo stato centrale a Roma,e non caricare di obblighi e di superbollette i cittadini del luogo già in notevole difficoltà economica,e costringerli oltre le loro possibilità a pagare stipendi a gente assunta per “compiacimento” diciamo così.. Cioè i soldi per mascherare il falso aiuto della assistenza pubblica ,se li debbono far mandare da Roma che li ha,e non cavarli dalle tasche dei residenti che non li hanno se vanno a lavorare per davvero in fabbrica o nei campi anche loro.

        • Cioè, per dirla seriamente, ed anche alla Guardia di Finanza, non si può ascoltare per molte volte rimbombi di timori popolari di essere lasciati prede delle velleità non si sa quanto utopistiche, di questa gente, e non solo per le superbollette. Ma come forse quelle bande di criminali che occhieggiano la debolezza dei vecchietti e gli propinano truffe con i pagamenti dei pacchi postali, si è sentito ripetutamente che in case e ville di buon pregio abitate perciò da anziani suppostamente benestanti , siano accadute rotture di tubazioni non notate per anni, proprio nel tubo dopo il contatore e che arriva in casa, segnando quindi il consumo di migliaia e migliaia di euri di acqua come una grande industria e che sono stati richiesti poi in pagamento ben sapendo che vecchietti impauriti avrebbero sborsato il denaro con stessa confusione come davanti al truffatore con il pacco con il computer o l’avvocato che si presenta per l’incidente stradale del Nipote. Sarebbe il caso di un controllo statistico a verificare,se non sono solo parole di piazza , dove perciò accadono con più frequenza queste perdite. Perché poi ritirano soldi al bilancio e ci si fanno le trattative private per manutenzioni affidate ad imprese conosciute e sicure. La problematica delle concessioni , rilasciate gratuitamente da leggi assurde e forse volutamente assurde,non è solo quella autostradale se senza controlli poi per bramosia di denaro cade il ponte Morandi, ma di tutte ,anche di queste delle acque o di altri servizi pubblici.

  3. freno a mano,pedali,inserimento marce,acceleratore,ecc,ecc che ci azzeccano…? il popolino suddito e’ credulone ,e,i compari di merenda, sono bravissimi nel dare a credere…che ci facevano un bassista/cantante e il suo manager in un luogo isolato,lontano da tutto , da tutti,e soprattutto da occhi indiscreti (non dai droni….) i difetti ,le anomalie,
    incongrenze,irregolarita’…delle auto, normalmente vengono riconosciute dalle stesse case produttrici,e le Autorita’ di controllo applicano sanzioni e ordinano risarcimenti
    …nel nostro borgo purtroppo i controlli sono stati sospesi,i vertici del “palazzo” sono del luogo,tutti con famiglia,anche allargate,parenti,affini,compari,amanti,amici,amici degli amici,quindi,i fari sono tutti spenti,si fa finta di niente….chiarezza di che?
    della marcia,della formella,naturalmente

  4. Fate i buoni…è Natale.

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