Schiuma marrone nel Velletta, intervengono carabinieri-forestali e Asl

Una schiuma marrone, affiorata sulle acque del fiume Velletta; corso d’acqua appena restituito, poco più di un mese fa, all’uso agricolo dopo il divieto forzato da febbraio scorso per la eccessiva presenza di dicloroetilene.

Carabinieri-forestali e Asl sono tornati ieri mattina a Bagnaturo, allertati da un residente che ha notato l’evidente contaminazione delle acque del canale, utilizzato per irrigare campi e orti nell’ampia fascia pedemontana del Morrone.

Non si sa cosa e soprattutto chi abbia riversato nel fiume quella schiuma, ma di certo non è materiale che fa bene alle colture, già duramente provate da un’estate torrida e dalla carenza di acqua.

I militari e il servizio ambientale della Asl hanno prelevato dei campioni per farli analizzare, in attesa del responso, però, nessun provvedimento di limitazione all’uso dell’acqua del fiume è stato preso. Il Consorzio di bonifica Aterno-Sagittario, a dire il vero, non è stato neanche avvertito del sopralluogo e senza un’ordinanza, che sia sindacale o sanitaria, non prenderà provvedimenti cautelativi.

Bisognerà insomma attendere il responso delle analisi, a meno che non sia la sindaca ad adottare misure restrittive come fatto a febbraio scorso.

In quell’occasione il divieto venne messo a seguito dei prelievi fatti a monte, ovvero alla sorgente Abate e solo dopo mesi, e con alcuni campionamenti a valle del Velletta, il Consorzio ha riaperto i “rubinetti”.

Il problema alla sorgente, però, non è mai stato risolto, nonostante le indagini avviate dai carabinieri-forestali a suo tempo.

Anche ieri gli inquirenti sono tornati a fare dei controlli in alcuni siti produttivi del nucleo industriale di Sulmona, ipotizzando che qualche depuratore di qualche insediamento non funzioni a dovere, ma al momento, come a febbraio, nulla è stato rilevato dai militari.

Insomma sulle acque del Velletta continua il giallo degli sversamenti abusivi e il rischio è che gli agricoltori si ritrovino presto di nuovo a secco.