“Sfida” al virus per la festa della Madonna. Contagio: incidenza al minimo

Diciotto giorni consecutivi senza nuovi casi e sette quelli “residui”, ovvero ancora positivi, dalla grande ondata che la portò in zona rossa poco più di un mese fa: Pratola Peligna ha “sfidato” il virus questo fine settimana, “stregata” dal richiamo della festa della Madonna della Libera a cui i pratolani non sono riusciti a negare per il secondo anno consecutivo i festeggiamenti. Niente processione, né concerti ed eventi civili, certo, ma in paese la gente in giro è stata tanta, spesso assembrata ai tavoli dei bar (ben oltre il numero consentito) e con le regole del distanziamento da molti ignorate. Partecipatissimi gli eventi religiosi celebrati, con la chiesa piena (nelle sedute consentite) e le strade del centro prese d’assalto. E poi, soprattutto, il ritorno dei pratolani che vivono fuori, che rende ancor più difficile tenere sotto controllo eventuali focolai. Quanto la festa inciderà sulla curva epidemiologica si saprà tra una decina di giorni, nella speranza che i vaccini e il caldo contribuiscano ad arginare il rischio. Che nella scala di priorità, per i pratolani, rientra in “quello calcolato”.

D’altro canto i numeri del Centro Abruzzo sono confortanti a chiusura della settimana, con un indice di incidenza dei contagi che tocca il punto più basso dall’inizio della seconda-terza ondata, ovvero 33,5 ogni 100mila abitanti (sotto i 50 sarebbe zona bianca). Ieri, infatti, non ci sono stati nuovi positivi su tutto il territorio e i sette giorni si sono chiusi con un totale di 22 nuovi positivi distribuiti in 5 Comuni. L’indice più basso della provincia, che ha chiuso ieri con una media di 93,9, e vicino a quello del pescarese dove si attesta a 31,9 (entrambe sopra i 100 le altre due province di Chieti e Teramo). 

Nelle ultime due settimane, spettro di copertura per l’incubazione con la variante inglese, sono 10 in tutto i Comuni monitorati (ovvero interessati da contagio): Sulmona, che con 74 attualmente positivi (15 nell’ultima settimana) copre quasi il 40% (39,7%) del totale (186) ancora alle prese con l’infezione, Introdacqua, Castel di Ieri, Catel di Sangro e Opi (interessati da contagi nell’ultima settimana), e, ancora, Raiano, Pescasseroli, Roccaraso, Alfedena e Castelvecchio (dove i contagi risalgono all’altra settimana).

In sorveglianza si trovano, però, ancora 770 persone (tra le quali, da ieri, anche la vice sindaca di Sulmona Marina Bianco che lunedì ha partecipato al consiglio comunale) e 6 sono le classi in quarantena. Insomma bisogna mantenere alta la guardia, che le preghiere alla Madonna, da sole, non bastano.

2 Commenti su "“Sfida” al virus per la festa della Madonna. Contagio: incidenza al minimo"

  1. Cene fosse stato almeno uno di devoto tra tutta quella bella gente…

    • Nessun Cardinale crede a Cristo figuriamoci se i politici credono alla Madonna della Libera.. Specialmente in tempo di votazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*