Sotto una buona stella

Alla rielezione non ci credeva neanche lei tanto e per settimane ha dovuto subire i commenti graffianti, a volte al limite dell’offesa, sul suo futuro: il doversi trovare “finalmente” un lavoro, la pacchia che era finita, la “miracolata” senza arte né parte. Gabriella Di Girolamo, però, è nata sotto una buona stella, anzi cinque buone stelle, e con disciplina e umiltà ha affrontato le malelingue e anche una candidatura di servizio che aveva poche chance di vederla vincente.

La conferma della sua elezione al Senato per il secondo mandato consecutivo è arrivata ieri alle 19,30 ed è, lei, ancora una volta, l’unica parlamentare in rappresentanza del Centro Abruzzo e, a dirla tutta, con un carico di responsabilità territoriale ancora più grande di prima, se non fosse per il fatto che la riforma ha ridotto i parlamentari eletti in Abruzzo a 13 e che di paracadutati sul territorio ce ne sono stati ben tre, a partire dalla premier in pectore Giorgia Meloni.

“Mi aspettavo un buon risultato, ma non così importante – commenta a caldo – un risultato che ci pone come il secondo partito in Abruzzo e che premia coerenza e impegno che il Movimento ha saputo esprimere, anche rischiando e liberandosi delle frange meno coerenti”.

Lei per prima, d’altronde, ha dovuto subire la diaspora in casa quasi subito e reggere botta con il suo gruppo alle regionali prima e alle amministrative poi. Con buona pace di chi, dopo il 25 settembre, immaginava anche un ridimensionamento dei Pentastellati a palazzo San Francesco.

E invece i 5 Stelle hanno retto, a Sulmona anche più di altrove (superando il 20%): “Qualcosa l’ho portata anche io – spiega la Di Girolamo – mi sono girata in lungo e largo l’Abruzzo, ho stretto nuovi contatti e ampliato la rete di relazioni. E questo è un bagaglio che aggiungo alla mia esperienza, a prescindere”.

I cinque anni che la attendono non sono però come quelli passati: forza di opposizione, ora, il Movimento deve rielaborare anche un percorso politico di area: “Con il Pd si può e si deve riaprire il dialogo – spiega – non con Letta, evidentemente, perché l’incompatibilità con Conte è insanabile. L’area del Movimento è quella del centrosinistra, ma non sono di quelli che urlano al pericolo per la democrazia per l’avanzata delle destre: con questo, però, non abbasseremo la guardia su punti importanti, come i diritti civili, la maternità, le unioni civili, su cui la destra ha posizioni molto diverse. Personalmente dopo l’esperienza nel campo delle infrastrutture, voglio dedicarmi al tema della risorsa idrica e della sua gestione”.

Consapevole, soprattutto, che questi, ora, sono gli ultimi dei problemi per gli italiani: “C’è da superare un inverno difficile: per le imprese, per le famiglie, per i cittadini che abitano le montagne e le aree interne – continua la Di Girolamo – su questo mi auguro unità di intenti tra le forze parlamentari, perché si attivino aiuti a breve termine e politiche strutturali sulle rinnovabili a lungo termine. Noi questa svolta green l’abbiamo perseguita fino all’ultimo”.

Di fatto con la sua rielezione la Di Girolamo diventa un punto fermo del Movimento in Abruzzo e sul territorio c’è da costruire e strutturare il partito: “Si dovranno ora nominare quattro referenti provinciali e costituire gruppi certificati sul territorio come da regolamento – spiega – per costituirli ci vorranno almeno 30 attivisti, a Sulmona sicuramente costituiremo un gruppo”.

Con un assessore, un consigliere comunale e una senatrice, d’altronde, non può essere altrimenti.

Gabriella Di Girolamo riprende la strada per Roma, il curriculum in queste settimane per trovarsi un lavoro non l’ha spedito: “Non per scaramanzia – spiega – ma perché non ho avuto tempo”. Quello speso per la campagna elettorale, d’altronde, le ha garantito un posto in prima fila.

26 Commenti su "Sotto una buona stella"

  1. Politica inutile ,deleteria | 27 Settembre 2022 at 06:53 | Rispondi

    Nulla ha fatto ,e nulla farà ..

  2. Avanti tutta, col reddito di cittadinanza

  3. Una bravissima persona , umile e sempre disponibile con tutti che ha meritato di essere votata .
    I Sulmonesi dovrebbero esserne orgogliosi …..si ricordino chi avevamo prima a rappresentarci e cosa fecero per il territorio ! Nulla
    Forza Gabriella ….la parte buona e’ con te

  4. Non mi permetto di parlare della persona, che non conosco e non la riconoscerei nemmeno se la incontrassi per il corso, sicuramente è una persona a modo e gentile, però cominciate ad elencare le cose che ha fatto Lei al governo, unitamente ai 5S, per Sulmona e per i Peligni, quanti posti di lavoro ha/hanno creato, quante nuove industrie stanno aprendo.
    Zero… NULLA… niente di niente… nemmeno un centro logistico Amazon… di contro spopolamento accentuato, inarrestabile, una lenta agonia.
    Non raccontate fregnacce con quelli di prima, che alcuni di loro erano dei giganti, ne cito solo due: Lorenzo Natali e Remo Gaspari, il periodo d’oro di sviluppo e prosperità della Valle Peligna lo dobbiamo a loro.
    Con questi al governo solo una montagna di debiti con Bonus e RdC.
    Ecco, adesso andrà a fare la minoranza in OPPOSIZIONE… e avrà per lo meno un ALIBI.

    • Azz ha dimenticato De Gasperi Fanfani…sveglia siamo nel 2022…fai i nomi di quelli che ci sono stati e di cosa hanno fatto qui se vuoi criticare sennò zitti…

      • Appunto, ho citato quelli che “ ci sono stati” come dici tu… o non sai leggere?
        Politici abruzzesi tra i migliori che abbiamo avuto; e sicuramente tra i lettori ci sono ancora molti che lavorano grazie a loro.
        Ma il più grande pregio delle “cococce” è quello di avere la memoria corta… e quello di (s)parlare a vanvera per dare aria alla bocca, forse è anche per questo che siamo arrivati alla drammatica situazione odierna.
        Fino alla fine degli anni sessanta per andare a Roma si percorreva ancora L’antica via consolare Tiburtina Valeria, sistemata e pavimentata dal Console Marco Valerio Massimo Potito 286 anni prima della nascita di Cristo… e per percorrere l’intero tratta Pescara-Roma abbiamo dovuto attendere l’estate del 1978.
        Riporto lo stralcio di un’analisi geopolitica della nostra Regione e quindi della Valle Peligna:
        “Le correnti nataliane e gaspariane della vecchia DC si confrontavano giornalmente sui problemi regionali, identificandosi nel confronto fra la costa e le aree interne.
        Fermo restando che le infrastrutture regionali principali nacquero proprio da questo confronto, talora eccessivo, ma tuttavia alla base di quei piani di sviluppo concertato che diedero alla regione il volto di oggi, fermo restando che dopo di Natali e Gaspari, alla fin fine, c’è stato assai poco.“
        Ecco è inutile parlare del “ poco” successivo… e del NULLA attuale.

  5. Scusa Marco e gli altri Politici “locali” negli ultimi 20 anni che hanno “prodotto” per la nostra Citta’ oltre allo spopolamento, la desertificazione industriale,il malgoverno di Cogesa,Saca,Consorzio ecc.ecc.?

  6. Elisabetta Bianchi | 27 Settembre 2022 at 09:10 | Rispondi

    mi permetto solo di aggiungere, volendo uscire dalla narrazione romantica della Cenerentola post moderna che non le rende merito, ma piuttosto nel rispetto della caparbia volontà popolare, che gli obiettivi promessi dal Movimento 5 Stelle per la modifica del Decreto Lorenzin su Sanità e Punti Nascita e le promesse su Tap e altri metanodotti, sulla rivisitazione della geografia giudiziaria che interessano molto anche il territorio di Sulmona, argomenti con i quali hanno fatto incetta di voti dalla Puglia in su, poi inseriti nel programma di mandato sin dal primo Governo Conte sono stati bellamente pretermessi, traditi e comunque NON risolti, come ci si aspettava da una forza di governo che avrebbe dovuto aprire il parlamento come una scatoletta di tonno in nome del popolo italiano;
    poi tutti questi buoni propositi sono stati sacrificati o accantonati e messi a scaldare a bagno maria per l’alleanza col PD…a quale coerenza abbiamo assistito? a quale popolo ha giovato questo atteggiamento politico? gli eletti sono lo specchio dei propri elettori
    rem tene, verba sequentur, scripta manent

    • Invece in passato e senza andare troppo lontano, altri rappresentanti politici LOCALI ugualmente occupanti gli scranni parlamentari cos’hanno fatto?
      Personaggi vicino al suo EX schieramento politico nonché interessante direttamente la sua attività professionale hanno forse fatto del bene alla città?
      Ogni Cenerentola ha la sua collegata strega!
      Non sbaglia quanto afferma che “gli eletti sono lo specchio dei propri elettori”!

  7. In pratica si dovrebbe riflettere su chi ha fatto di meno degli altri o del nulla assoluto fatto da tutti!
    La politica attuale è il male dei tempi che viviamo. Lo è sempre stato ma come oggi mai.

    • Questo è valido per chi vede il nulla in tutto.
      Il male è come noi interpretiamo il modo di fare politica e come gliela lasciamo fare.
      Il solo lamentarsi ci epura da ogni responsabilità?
      Tutti questi commenti di pancia cos’hanno di politico?
      Siamo così corti di pensiero politico, che se era stato eletto (e ci sono candidati esterni al territorio che hanno ricevuto tanti ma tanti voti dai locali e che ne hanno indirettamente favorito il risultato in zone regionali esterne la nostra e che ci hanno sempre calpestato) uno STRANIERO, ora festeggiavamo tutti, solo perchè abbiamo fregato uno del posto…
      Vidi tu, ch cocc che tenemm a ecc!!!

  8. ONESTA'...ONESTA'..... | 27 Settembre 2022 at 10:43 | Rispondi

    …NEL 2022 CI SONO ANCORA DEGLI ITALIANI CHE CREDONO ALLE FAVOLE….E NOI PAGHIAMO!!! DAI BANCHI A ROTELLE CHE PERSONALMENTE PORTEREI A CASA LORO PER INCOLLARCELI SU E FARLI GIRARE COME GLI UFI ALLE CASTRONERIE DETTE SUL TAP AL REDDITO DI CITTADINANZA CHE MOLTI( FANCAZZISTI ) NON PRENDERANNO PIU’, ALLE PASSERELLE E FALSE PROMESSE FATTE IN OSPEDALE E PUNTO NASCITA, ALL’ALTA VELOCITA’ SU ROTAIA,ALLE AZIENDE DA PORTARE IN VALLE PELIGNA, ALL’AUMENTO DELLE STRUTTURE RICETTIVE….COMUNQUE CONTINUERANNO A PRENDERE 10000/15000 EURO AL MESE PER RACCONTARE CASTRONERIE E ASSICURARSI UNA BELLA PENSIONE MENTRE GLI ITALIANI NON SANNO PIU’ DOVE SBATTERE LA TESTA…PER FORTUNA ABBIAMO UNA MAGGIORANZA SOLIDA E CON LA VOGLIA DI LAVORARE,QUINDI DA MARTE SI RITORNA SULLA TERRA….AI POSTERI L’ARDUA SENTENZA….

  9. Vincent Cogesar | 27 Settembre 2022 at 10:53 | Rispondi

    Complimenti e complimenti!!
    Ma non è in opposizione??
    Ciò che fa fatto negli ultimi anni farà anche per i prossimi, e cioè “na beata minchia”…

  10. La cruda realtà è che dei 13 senatori e parlamentari che potevano essere eletti qui in Abruzzo 3 non sono abruzzesi dei 10 rimasti non c’è stato un solo partito che ha avuto la sensibilità di candidare almeno un parlamentare del centro Abruzzo…papabile (hic sunt..peones come diceva il buon prof. Russo buonanima).
    Per grazia ricevuta abbiamo una senatrice addirittura di Sulmona…teniamocela stretta…cercando di portare a casa qualcosa di buono per Sulmona che va sempre più a remengo.

  11. “Non chiederti cosa il Presidente potrà fare per gli Stati Uniti ma anche cosa ogni cittadino può fare per la collettività”. John Fitgerald Kennedy

  12. Ora vorrebbe interessarsi delle risorse idriche ma con quali competenze? Ah, dimenticavo, è il tema del giorno e ne vuol fare un suo cavallo di battaglia. Pensi piuttosto alla situazione incredibile in cui viene a trovarsi la stazione di Sulmona tra chi la vorrebbe declassare a stazione di transito verso l’agognata stazione prediluviana di
    Santa Rufina e chi ne parla a sproposito come transito verso Roma e Pescara di treni ad alta velocità. Un inciso: la tratta Sulmona Roma è stata costruita nel periodo 1880÷1885 con le tecniche dell’epoca e non ha subito da allora che modesti miglioramenti.

  13. Forza Gabriella …..L ‘unico politico serio e umile dellle nostre Zone!
    Chi la critica e’ comprensibile ….chissà come brucia il sedere a chi
    Ambisce a un posto di consigliere /assessore in un piccolo comune e non riesce
    Nemmeno in quello …..eh siiiii ! Deve proprio bruciare ….consiglio una buona crema cortisonica da applicare tutte le mattine.
    Forza Gabriella …..noi siamo con te !

    • Piattaformarousseau | 27 Settembre 2022 at 13:57 | Rispondi

      Sarà anche seria ed umile (leggo della sua costante presenza) ma ora scrivi qui quello che ha realizzato. Io mai vista se non per qualche evento a Sulmona. L’ho vista invece, rincorrere gli eventi, ed attendo ancora di conoscere le sue proposte per il centro abruzzo.Scrivi qui e fammi cambiare opinione, fai dire anche a me che si è guadagnata tutto, il ruolo e lo stipendio.

  14. Che culo cenerentola | 27 Settembre 2022 at 13:39 | Rispondi

    MI ma che forza e forza…che culo…solo una dei tanti che si rubera’ lo stipendio oggi mese mentre noi dobbiamo lavorare per tirare a fine mese..x fortuna almeno il rdc è finito..

  15. Forza sempre avanti con costanza e coraggio. Non ti mancherà l’impegno e la determinazione necessaria.

  16. Io non condivido nulla delle cosiddette idee dei 5 stelle e per la senatrice avevo pronosticato foschi scenari, però devo ammettere che nel momento in cui tutti abbandonavano la nave ha avuto la lucidità e la tenacia di resistere. Sono qualità non secondarie, in politica come nella vita. Complimenti!

  17. Che commenti rosiconi!
    E’ proprio vero che siamo una terra di conquista e da colonizzare!
    Invece di bearsi… dagli all’untore

  18. Che commenti rosiconi!
    E’ proprio vero che siamo una terra di conquista e da colonizzare!
    Invece di bearsi… dagli all’untore!!!

  19. ma qual’è il problema? E’ stata eletta dopo una consultazione elettorale, evidentemente i5S hanno preso abbastanza voti per riuscire nell’impresa. Congratulazioni
    Mentre chiedo agli altri rappresentanti politici locali come mai non hanno fatto eleggere i loro rappresentati locali?

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